GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] seno all'Accademia, compose "in morte di Gelli": un poeta mediocre e troppo fortunato, dall'incongrua fama di filosofomorale, un uomo né dotto né ignorante, non intelligente ma neppure del tutto sciocco.
Opere: un elenco delle edizioni cinquecentine ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] , a quelle di un aristotelismo inteso come studio della filosofia naturale legato all'ambiente medico e dell'università bolognese ( Petraca evidentemente sentito quale contrapposto alla propria cultura morale e letteraria, non è da escludere abbia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] e l’anno successivo si trasferì nella facoltà di Lettere e filosofia della stessa università. Nel 1977-78 fu docente nell’Istituto giustificano le energie e l’impegno intellettuale e morale che la cultura occidentale ha sempre dedicato allo studio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] antifeudale, l’anelito alla libertà, l’ansia di rinnovamento morale propri dell’imminente civiltà dei Comuni; il dinamismo e , «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», s. III, 1973, 3, pp. 487-514.
G. Sofri ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , si apre con l'attribuzione della sua paternità morale al vecchio Guarino, dal quale procedono tutti gli classificazione delle scienze: due prolusioni di B. Guarino e Rodolfo Agricola, in Filosofia, n.s., XXX (1979), pp. 311-332; A. Franzoi, La ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] canonico a Propaganda Fide, e Germano Beduschi, lettore di filosofia e teologia nelle scuole del suo Ordine; il padre di Pio VI, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, ci. di scienze morali, LXVII (1931-32), pp. 25-52; P. Savio, Devoz. di mgr. A ...
Leggi Tutto
CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] "promotore del dottorato" il lettore di filosofia Alessandro Marsili. Periodo, questo pisano, nel Calogerà, in Atti dell'Ist. ven. di sc., lett. ed arti, classe di scienze morali, CXXIV (1965-1966), pp. 152-154; Diz. enc. della lett. ital., II, Bari ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] al fenomeno il valore di un sintomo ineludibile di malessere materiale e morale. E se l'emigrazione gli appariva più il risultato di un nel 1872 il C. affermava di condividere la "filosofia" dei provvedimenti finanziari se non la parte fiscale, ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] essa era suddivisa in altrettanti settori (teologia, giurisprudenza, filosofia, letteratura e storia) e che, accanto ai prodotti del secolo XIV, ed alcune lettere, in Memorie di religione, di morale e di letteratura, XI (1827), pp. 384-442; E. Bianchi ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] ancora per secoli come una caparbia rovina, un Colosseo morale, ma ormai ogni energia vitale e ogni pensiero volto al della ricerca per pervenire infine nella regione ideale della filosofia della storia ove si possono determinare le leggi stesse ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...