MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] e Chiesa, come prontamente rilevò L'Osservatore romano. Di lì a poco, in filosofia, il M. rivalutava la metafisica dell'essere per ricollocarsi entro la tradizione aristotelico-tomistica, come si evince dall'articolo Lex naturalis e jus naturale in s ...
Leggi Tutto
ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] moderato attraverso l'uso prevalente della dottrina tomistica (ed è, questa, una interessante espressione al 1802 la cattedra di diritto della natura e delle genti e filosofia morale. Collocato a riposo e posto in disparte dal regime napoleonico, ...
Leggi Tutto
RADINI TEDESCHI, Tommaso
Dagmar von Wille
RADINI TEDESCHI, Tommaso (Thomas Placentinus, de Placentia, Rhadinus Todischus). – Nacque a Piacenza il 15 marzo 1488 da un’antica famiglia nobile oriunda svizzera.
Entrò [...] giovane di doti eccezionali, in seguito «gran poeta, matematico, canonista, filosofo, oratore, e teologo, il quale (fuori che la grammatica) imparò disposta in cinquanta capitoli, della teologia tomistica delle virtù, le quali troverebbero riscontro ...
Leggi Tutto
PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] catholica Medii Ævi, I, Monasterii 1913, p. 74; M. Grabmann, La scuola tomistica italiana nel XIII e principio del XIV secolo. Ricerche sui manoscritti, in Rivista di filosofia neoscolastica, XV (1923), pp. 101 s.; I. Taurisano, Discepoli e biografi ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] permanendo nel suo pensiero solidi depositi di crocianesimo, oramai punto di riferimento primario per la filosofia del B. è diventato il realismo aristotelico-tomistico. Egli afferma tuttavia di considerare s. Tommaso una guida e un maestro, ma non ...
Leggi Tutto
VANNI ROVIGHI, Sofia
Michele Lenoci
– Nacque a Croara, frazione di San Lazzaro di Savena (Bologna), il 28 settembre 1908 da Carlo Vanni, ingegnere fiorentino, e da Laura Calzoni, bolognese.
Con decreto [...] moderno e contemporaneo, ma riservando sempre una parte dei corsi a tematiche agostiniane o tomistiche. La Storia della filosofia moderna e la Storia della filosofia contemporanea (Brescia 1976 e 1980) raccolsero i frutti di molte letture dedicate a ...
Leggi Tutto
GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] dal doge M. Grimani lettore della seconda cattedra ordinaria di filosofia naturale dello Studio, sostituendo C. Cremonini da poco promosso in materia e della sua immortalità, seguendo la posizione tomistica.
È del 24 ott. 1615 la seconda conferma ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] eresie dall'intento parenetico e moralistico. Un'epitome tomistica è Tota theologia s. Thomae Aquinatis in compendium redacta Bologna 1615;G. N.Alidosi, I dottori bolognesi di teologia, filosofia, medicina e di arti liberali, Bologna 1623, p. 170; ...
Leggi Tutto
ZIGLIARA, Francesco (
Stefania Zanardi
in religione Tommaso Maria). – Nacque a Bonifacio, in Corsica, il 29 ottobre 1833 da Francesco e da Maddalena Costa, in una famiglia di origini italiane di piccoli [...] . Nonostante le difficoltà connesse anche alle sue posizioni tomistiche, non accolte da tutti gli altri docenti, quelli di Viterbo furono anni intensi di studio e di produzione filosofica, che lo portarono alla pubblicazione dell’ampio Saggio ...
Leggi Tutto
REGINALDO da Piperno
Luciano Cinelli
REGINALDO da Piperno (Raynaldus de Piperno). – Nacque nella prima metà del Duecento (si ignora l’anno) sicuramente a Priverno dal momento che, non essendoci ancora [...] de S. Thomas d’Aquin, Fribourg 1910, p. 43; M. Grabmann, La scuola tomistica italiana nel XIII e principio del XIV secolo. Ricerche sui manoscritti, in Rivista di filosofia neoscolastica, XV (1923), p. 102; I. Taurisano, Discepoli e biografi di S ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...