GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] , come magister studentium, ottenne la laurea magistrale in filosofia e teologia intorno al 1418, quando doveva essere già convergenze teologiche della concezione dantesca con la dottrina tomistica. Negli stessi anni lesse anche il Salterio nel ...
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FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] modo si comprende perché il F. godette di una certa fama di aristotelico e tomista, legata, come sembra, proprio all'opera di divulgatore ed editore degli scritti dei due filosofi.
Null'altro sappiamo della vita dei Ferrari. Morì forse a Venezia, con ...
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Maritain, Jacques
Filosofo francese (Parigi 1882- Tolosa 1973). Di famiglia protestante, terminati gli studi liceali si iscrisse alla Sorbonne, dove frequentò per alcuni anni i corsi di scienze naturali, [...] nel 1904, e con la quale condivise l’iniziale adesione alla filosofia di Bergson.
Lo studio del pensiero cristiano
Importanti, per M del conflitto, in cui si riallacciava alla dottrina tomistica del diritto naturale e svolgeva la distinzione tra ...
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uso
Domenico Consoli
Il senso del vocabolo è indicato dalla definizione tomistica: " usus rei alicuius importat applicationem rei illius ad aliquam operationem: unde et operatio ad quam applicamus rem [...] , sanza uso di ragione (Cv I IV 5), sintagma ripetuto con qualche variante anche in IV VII 12 (tre volte). In modo affine la filosofia è uno amoroso uso di sapienza (III XII 12, come in IV II 18), mentre l'uso di speculazione (III XIV 1) qualifica l ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] 'insegnamento: per oltre trent'anni ricoprì, infatti, cattedre di filosofia e teologia dogmatica e morale nei collegi della Compagnia, ma in secondo luogo il B.(pp. 44-45)rimproverava ai tomisti di usare come arma di discredito contro il probabilismo ...
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ARCANGELO da Borgonuovo (Paganini dal cognome del padre; Pozzi dopo che la madre fu passata a seconde nozze)
Bruno Nardi
Filosofo e teologo francescano dell'Osservanza, come il fratellastro Luigi, che [...] a lui, scotista, sembra più valida di quella tomistica intesa a trarre dall'aristotelismo i praeambula fidei.
e l'Appendice allo stesso Diz., II, p. 185; E. Garin, Noterelle di filosofia del '400, in La Rinascita, IV(1941), pp. 409-421; L. Thorndike, ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] il ben poco alessandrista A. Steuco) sulla caducità dell'intelletto umano e di illustrare la posizione tomistica sulla questione, il sincretismo filosofico lo fa tendere verso affermazioni accostabili a quella di stampo averroistico sull'unicità dell ...
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Busnelli, Giovanni
, Gesuita, studioso di D. (Cassina Ferrara, Saronno, 1866 - Roma 1944), fu collaboratore fra i più quotati de " La civiltà Cattolica ". Si occupò di critica letteraria e di filosofia, [...] i testi delle Summae, dei commenti e degli altri scritti tomisti e i vari passi dell'opera di D., fondando il stor. " LXXXI [1923] 307-334, poi ristampata in Saggi di filosofia dantesca, Firenze 19672, 341-380). Gli è che lo scrittore gesuita rimase ...
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BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] alla dottrina agostiniana filtrata attraverso l'interpretazione tomistica in senso decisamente antigiansenista. Ma nel B Roma. Negli ultimi anni pubblicò altre due operette filosofiche: De comparanda senectutis felicitate libri tres... (Romae ...
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ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] . Francesco di Paola.
L'A. dedicò particolarmente, però, la sua attività di scrittore al commento della filosofia aristotelica e tomistica, pubblicando una Explicatio I et II posteriorum analyticorum (Venetiis 1606) e quella che può esser considerata ...
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metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...