fiume
Bruno Basile
Pietro Mazzamuto
Sempre nel significato di " corso d'acqua ", il termine compare con alta frequenza e ricca gamma di significati in tutte le opere di Dante.
Il senso più generico [...] schema del Pascoli, ma si attengono di più alla dottrina tomistica: per il primo il Veglio è il vetus homo del , in " Giorn. d. " XXV (1922) 4 (poi in Saggi di filosofia dantesca, Milano 1930, 346 ss.); H.T. Silverstein, The weeping statue and Dante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] il significato e il valore di un concetto come quello di virtù, che nasce in un contesto filosofico (aristotelico-tomista) molto distante da quello che ha dato vita alla scienza economica contemporanea, sebbene la teoria neoclassica potrebbe ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] all’interno di una cornice teorica aristotelico-tomistica, adottando tutti gli escamotages di repertorio , III, Roma 1990, pp. 615-617; E. Bellini, Scrittura letteraria e scrittura filosofica in S. P., in C. Scarpati - E. Bellini, Il Vero e il falso ...
Leggi Tutto
lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] (II II 153 e 154). Tuttavia non si possono restringere le considerazioni e scelte dantesche all'area filosofica aristotelico-tomistica, poiché egli nella distribuzione delle colpe (e quindi nel concetto attorno alla l.) è stato sensibilissimo alla ...
Leggi Tutto
VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] i superiori lo inviarono allora a Padova per compiere gli studi di filosofia e teologia. Dal 1518 al 1526 risiedette nel convento di S inoltre, in questa fase, l’influsso della teologia tomistica. A essa Vermigli aderì per poi distaccarsene negli anni ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] ricerca, che si espresse in una corposa monografia su La filosofia del diritto secondo Antonio Rosmini (Roma 1934), e in una linea si situava la rivisitazione della classica categoria tomistica di "bene comune", come limite allo strapotere dello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giacinto Dragonetti
Luigino Bruni
L’importanza dei premi per sostenere e alimentare le virtù civili (insieme, e prima delle pene) nasce da un’antropologia sociale e ottimistica che nel Settecento prende [...] impianto di Beccaria è sostanzialmente in linea con la filosofia sensista e utilitarista, Dragonetti si muove invece all’interno della tradizione classica, quella aristotelica, ciceroniana e tomista dell’etica delle virtù. In Beccaria troviamo alcuni ...
Leggi Tutto
intelletto possibile
Cesare Vasoli
. È, certo, impresa non facile enucleare da vari passi delle opere di D. una posizione compiuta e ben definita intorno a questo argomento, di cui è ben nota la singolare [...] agente, almeno nel senso così definito e sistematico che essa aveva assunto nella filosofiatomista. La sua posizione è molto più semplice e legata ai canoni filosofici di quelle correnti di pensiero che si erano sviluppate intorno alla metà del ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] docente di matematica; buon conoscitore sia della tradizionale filosofia naturale, sia della fisica contemporanea, egli contribuì cattolico ufficiale da certi aspettì cosmologici della sintesi tomistica avviata nel pontificato del Lambertini, e come ...
Leggi Tutto
GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] nella tradizione a stampa la stretta osservanza tomistica (Incipiunt preclarissime Questiones letterales edite a fratre noto come Bartolo di Tura), docente presso lo Studium senese di filosofia naturale (1428-31) e fisica (1431-60), poi medico cui ...
Leggi Tutto
metafisica
metafìṡica s. f. [dal lat. mediev. metaphysica, e questo dal gr. μετὰ τὰ ϕυσικά (v. oltre)]. – 1. a. In Aristotele, è la dottrina, da lui chiamata «filosofia prima» (πρώτη ϕιλοσοϕία) e definita come teoria dell’«ente in quanto ente»...
gnoseologia
gnoṡeologìa s. f. [dal lat. mod. gnoseologia, termine coniato dal filosofo ted. A. G. Baumgarten (1714-1762) con il gr. γνῶσις -εως «conoscenza» e -λογία «-logia»]. – Termine usato (in una partizione ormai desueta della filosofia...