Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] , essa possiede un ricco sistema di simboli, contiene in sé momenti filosofici, cioè sapienziali-speculativi, profonde concezioni etiche – provenienti soprattutto dalla tradizione stoica – impiantate in forme vitali di fede. Ma allo stesso tempo la ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] , ramo del sapere al quale il Muratori, da buon filosofo del Settecento, non abbia dato qualche contributo: dalla fisica ammenda sino ai tardi anni della sua vita.
Lo studio degli stoici gli fece capitar tra mano le opere di Giusto Lipsio, e ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] Non si può trascurare il ruolo essenziale che l'idea di natura ebbe nell'ambito della ricerca morale. I filosofi cinici, stoici ed epicurei articolarono variamente il problema del nesso tra leggi di natura e convenzioni umane, vita conforme a natura ...
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mente
Alfonso Maierù
Nell'uso dantesco il termine designa la somma delle capacità più alte dell'uomo e, di volta in volta, l'intelletto, la ragione, la memoria; è usato anche a designare l'intelletto [...] King's College, 1963-64, 27-34). Ma la mens stoica è assimilata, nella tradizione neoplatonica, all'anima del mondo. Per apertamente vedere, che prima la predica de li uomini, ove dice a la Filosofia: " Tu e Dio, che ne la mente te de li uomini mise ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] cicliche sia a livello cosmologico, come nel caso della dottrina stoica (ma già presente in Empedocle o anche in Platone) un nuovo ciclo.
Né il modello ciclico è assente nelle filosofie della storia che si affermano nella cultura tedesca alla fine del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Plotino
Riccardo Chiaradonna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Vissuto nel III secolo, Plotino considera se stesso come un interprete [...] sensibile per Plotino manca di vera potenza causale: da qui la sua critica approfondita di quelle filosofie (in particolare quella peripatetica e quella stoica) che hanno preteso di spiegare il mondo fisico senza riportare la sua natura all’azione di ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] contrapposto esplicitamente non solo agli argomenti della tradizione stoica, ma anche ai culti esoterici del neoplatonismo. i concetti di "virtù", intesa come dominio religioso e filosofico della morte, e di "pietà", interpretata in senso irenico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Seneca e lo stoicismo latino
Andrea Piatesi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Seneca è una figura centrale dello stoicismo di età imperiale. [...] tale modello; negli anni centrali della sua vita egli riveste infatti una molteplicità di ruoli: scrittore di successo, politico influente, filosofostoico, munifico e dinamico uomo d’affari.
Lucio Anneo Seneca nasce a Córdoba fra il 4 e l’1 a.C., e ...
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Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] sopra tutto ricordare Giordano Bruno e tutta la tradizione stoica e neoplatonica» (p. 304, n. 10). Il il cartesianesimo.
Nel Sistema di logica, Spinoza è definito come il filosofo che ha sancito l’identità tra l’amor Dei intellectualis (Dio che ...
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SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] al moto delle passioni, secondo una visione stoica corretta da riferimenti a dottrine dei cinici; in Enciclopedia Italiana. Ottava appendice: Il contributo italiano alla storia del pensiero. Filosofia, Roma 2012, pp. 258-267; J. Kainulainen, P. S.: ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
filosofo
filòṡofo s. m. (f. -a) [dal lat. philoṡŏphus, gr. ϕιλόσοϕος; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività speculativa nei suoi varî aspetti...