PERSIO Flacco, Aulo (Aulus Persius Flaccus)
Augusto Mancini
Poeta latino, nato a Volterra il 4 dicembre del 34 d. C., da famiglia equestre, di cui si ha notizia (Mus. Guarnacci di Volterra, urna n. 231) [...] studiò col grammatico Remmio Palemone e col retore Virginio Flavo. Ma a sedici anni lo troviamo già presso Anneo Cornuto filosofostoico, la cui amicizia e consuetudine Persio non lasciò se non con la vita. Non è senza interesse quanto si afferma ...
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QUALITÀ
Guido Calogero
. In generale, il termine filosofico di "qualità" (gr. ποιότης, lat. qualitas) designa qualsiasi aspetto formale, e concretamente determinato, di una data realtà riflettente più [...] , subito dopo quello della sostanza. E la logica stoica accentua fortemente la valutazione aristotelica, perché, riducendo l' assoluta indeterminatezza e inferiorità. Nel Medioevo, la filosofia scolastica rimette in onore la concezione aristotelica, ...
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RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due [...] predicati relazionali, accettata poi anche dalla dottrina stoica delle categorie, non vale peraltro a risolvere , specialmente per l'influsso delle distinzioni aristoteliche, la filosofia scolastica cerchi di ammettere anche i nessi relazionali nel ...
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TAZIANO (Τατιανός)
Quintino Cataudella
Apologeta cristiano del sec. II. Nato nel territorio degli Assiri (com'egli dice, ma l'indicazione potrebbe riferirsi alla Siria), tra il 120 e il 130 (secondo [...] del suo secolo una mente delle più originali e profonde. Ebbe larga conoscenza della letteratura e filosofia greca, della quale, specialmente della stoica, subì qualche volta l'influsso; condusse la vita dei retori e sofisti di quel tempo, girando ...
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UTILE
Delio CANTIMORI
. "Utile" ha oggi tre significati principali: "utile" è in primo luogo ciò che non ha valore in sé, ma come mezzo a un altro fine giudicato buono, da qualsiasi punto di vista (Kant, [...] avuto un'elaborazione dall'etica stoica e dai giuristi romani), opponendolo al dovere morale, inteso in senso spiritualistico, non più intellettualisticamente come il "bene" della filosofia greca. Per tutta la filosofia medievale e moderna l'utile ...
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ZENONE di Tarso
Guido CALOGERO
Filosofo greco, vissuto fra il sec. III e il II a. C. Seguace di Crisippo, gli successe, quando questi morì, (208-205 a. C.) nello scolarcato della scuola stoica, che [...] quale dice che "scrisse pochi libri ma lasciò molti scolari" (VII,1, 30), e lo annovera tra gli stoici che suddividevano l'ambito della filosofia in sei parti: dialettica, retorica, etica, politica, fisica, teologia (VII,1, 33; e cfr., per più minute ...
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Zenone di Cizio
Filosofo greco, fondatore della scuola stoica (336-35 a.C - 264-63 a.C). Figlio di un mercante di Cizio (nell’isola di Cipro), esercitò inizialmente la professione paterna; costretto [...] sede. Secondo la tradizione – che del resto attribuisce tale scelta a numerosi filosofistoici – morì di morte volontaria. Suo successore nella direzione della scuola stoica fu Cleante. Difficile è distinguere con precisione le concezioni di Z. nell ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] alla tentazione di sopravvalutare l'impatto dei vari attacchi sferrati ai principî della filosofia naturale di Aristotele da neoplatonici, stoici, epicurei, scettici ed ermetici. Appare dunque necessario fare due chiarimenti preliminari. In primo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] di meteorologia, e molti altri, per esempio gli stoici, per quanto avessero modificato i principî di fondo fu dovuto anche alla diffusione tra i Latini dell'ampia trattazione del filosofo ebraico Abrāhām ibn ῾Ezrā, vissuto nella prima metà del XII sec ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , il 10 giugno, Pietro Garzoni. Con una spruzzatura di studi filosofici e una laurea giovanile alle spalle, esperto in fatto di leggi, suggerisce una composta decenza: tra le macerie impassibilità stoica e ironia epicurea porgono l'àncora d'un minimo ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
filosofo
filòṡofo s. m. (f. -a) [dal lat. philoṡŏphus, gr. ϕιλόσοϕος; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività speculativa nei suoi varî aspetti...