Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] Sacra scriptio aveva il carattere di un'opera di filosofia politica costruita su schema utopistico, ed era quindi per -politico, al razionalismo naturalistico o moralistico dell'allegoresi stoica. E. applicava cosi audacemente alla sfera superiore del ...
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Nato a Ginevra il 27 settembre 1821, morto a Ginevra l'11 maggio 1881. L'autore del celebre Journal intime - cioè d'uno dei libri che meglio documentano il travaglio spirituale e lo scompiglio morale delle [...] d'estetica all'università. Passato poi alla cattedra di filosofia, trascorse il resto della sua vita tra la scuola e la chère Calviniste, la Petite sainte, la Sensitive, la Seriosa, la Stoica, a cui egli lasciò, morendo, droits de veuve su le sue ...
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LIPSIO, Giusto (Iustus Lipsius, latinizzamento di Joost Lips)
Carlo Morandi
Nato ad Overyssche presso Bruxelles il 18 ottobre 1547, morto a Lovanio il 23 aprile 1606. Fece i primi studî nel collegio [...] i due motivi fondamentali del suo pensiero: l'etica stoica e la politica tacitiana. Infatti la sua coscienza politica non giunge a elaborare, né in forma giuridica né in forma filosofica, una vera teoria dello stato, ma perviene a una formulazione ...
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È un fenomeno di automatismo psiconeurotico, caratterizzato principalmente dall'impossibilità della contrazione volontaria dei muscoli, coincidente con un'attitudine a conservare gli atteggiamenti impressi [...] che, nel campo della storia della filosofia, possiede il termine di "catalessi", è quello per cui esso corrisponde alla κατάληψις dei Greci, in quanto termine tecnico della gnoseologia stoica in questa, essa ha grande importanza, identificandosi ...
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Filosofo greco del sec. IV a. C. La tradizione, che ha tipizzato la sua figura in quella del più caratteristico rappresentante della filosofia cinica, l'ha insieme arricchita d'una così vasta fioritura [...] , hanno riferito ad Antistene ogni contenuto propriamente filosofico dell'atteggiamento di D., vedendo in questi facilmente essere interpretata in senso positivo dalla concezione stoica dello stato universale); interpretazione ascetica del cinismo ...
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1. Filosofostoico della seconda metà del sec. II a. C., scolaro di Diogene di Seleucia.
Quel che conosciamo delle sue dottrine mostra notevoli divergenze dal pensiero stoico ortodosso, le quali anticipano [...] distinta. Così, infine, combatté la dottrina stoica della conflagrazione periodica del cosmo, sostenendone l' . d. class. Altertumswiss., III, col. 601 segg.
2. Filosofo peripatetico dell'età d'Augusto, scolaro di Andronico di Rodi. Probabilmente fu ...
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Medicina. - Insensibilità affettiva. In misura moderata, può contrassegnare un carattere torpido, pigro, indolente, fiacco. È molto accentuata nei processi morbosi che conducono a un ottundimento grave [...] a un'interruzione nel meccanismo somatico dell'emozione.
Filosofia. - Termine tecnico, specialmente del pensiero antico, una completa insensibilità rispetto al dolore; mentre in quella stoica essa veniva piuttosto a coincidere con l'atarassia (v.), ...
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Sotto Settimio Severo, fra il 198 e il 211, lo troviamo in Atene a insegnare filosofia aristotelica. Aveva studiato Aristotele coi peripatetici Ermino, Aristocle, Sosigene. Notevoli fra i suoi scritti [...] del volere, insegnata da Aristotele, contro la necessità degli stoici, che pure nel campo schiettamente etico ammettono anch'essi gli ha assicurato un posto considerevole nella storia della filosofia, e ha dato origine allla scuola degli alessandristi ...
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Come termine filosofico, corrisponde al vocabolo assensus, usato dagli scrittori romani di filosofia (cfr., p. es., Cicerone, Academ., II, 57) per tradurre il termine greco di συγκατάϑεσις, il quale, nella [...] i dati del senso come veramente reali. Tale attribuzione del carattere di realtà alla rappresentazione sensibile è, per gli stoici, libera, di una libertà che ha importanza fondamentale per la risoluzione del problema pratico. Opponendosi a questo ...
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Rugby
Giacomo Mazzocchi
Laura Pisani
La storia
Le origini
Come per altri sport giocati con la palla, anche per il rugby si possono rintracciare le origini nella tradizione greco-romana. Nell'antica [...] Giacheri, Massimo Giovannelli, Luca Martin, Aaron Persico, Cristian Stoica, Alessandro Troncon, Paolo Vaccari e Andrea Lo Cicero.
, si qualificò sul campo ai danni della Romania. La filosofia dell'IRB tesa a rendere più agevole il cammino delle ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
filosofo
filòṡofo s. m. (f. -a) [dal lat. philoṡŏphus, gr. ϕιλόσοϕος; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività speculativa nei suoi varî aspetti...