. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] e anzi procurar di rimuoverla (onde l'allegoresi stoica delle opere poetiche), cosi chi dell'opera d'arte delle tre forme di questo, inferiore cioè alla religione e alla filosofia; e considerando insieme il bello come l'apparizione sensibile del vero ...
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La democrazia in Grecia. - La democrazia è la sovranità concessa a tutti coloro che fanno parte del δῆμος. La sovranità dello stato spettava alla totalità dei cittadini in quanto nati o regolarmente divenuti [...] è nuova. L'antichità la conobbe in alcuni passi stoici ed epicurei che misero in rilievo l'elemento convenzionale, Stato misto nei politici fiorentini del Rinascimento in Rivista internazionale di filosofia del diritto, VII (1927); G. Del Vecchio, Su ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] , come Q. Sosio Senecione, due volte console, Minucio Fondano, console e proconsole di Asia, Aruleno Rustico, il noto filosofostoico ucciso da Domiziano. Questi amici gli rimasero fedeli anche quando P. tornò definitivamente a Cheronea e valsero ad ...
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ORAZIO Flacco, Quinto (Q. Horatius Flaccus)
Gino FUNAIOLI
Ferdinando NERI
I termini della sua vita vanno dall'8 dicembre del 65 al 27 novembre dell'8 a. C. Sono 57 anni dei più agitati e decisivi [...] quale Orazio chiamò Sermones questi componimenti. Quanto su essa abbia influito Lucilio, quanto la filosofia o piuttosto la diatriba cinico-stoica, e particolarmente Bione, con la vivacità del conversare propria della diatriba, è difficile mettere ...
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Vescovo di Milano (374-397) Nacque verso il 330 o poco prima, da famiglia romana, e probabilmente a Treviri dove il padre, che era uno dei quattro prefetti del pretorio dell'Impero, aveva allora la sua [...] au IV siècle, Parigi 1895), A. prese dalla morale stoica, di cui Cicerone era stato l'interprete eloquente, una serie siècle, Parigi 1895; L. Visconti, Il primo trattato di filosofia morale cristiana, in Atti Accad. archeol. di Napoli, 1906; ...
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WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] serenamente il mondo e dichiarare guerra "in primo luogo all'amor platonico, poi ad ogni filosofia dogmatizzante e in particolare ai due estremi, la stoica e la pitagorica. Senza tregua s'oppose inoltre al fanatismo religioso e a tutto ciò che ...
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. In una concezione primitiva l'idea di spirito (dal lat. spiritus; gr. πνεῦμα; ebr. ruaḥ, propriamente "soffio" o "fiato") appartiene a un modo primitivo di concepire la natura, l'animismo (v.), secondo [...] ciò che aveva qualsiasi relazione coi demoni.,
In Grecia la credenza nei demoni passò dalla religione nella filosofia, specie nella stoica e neoplatonica, che ammisero i demoni a far parte normale dell'universo, come esseri razionali intermedî tra ...
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PLINIO il Giovane (C. Plinius Caecilius Secundus)
Marco Galdi
Nacque a Como, Novum Comum, antica colonia di Cesare, nell'anno 61 o 62 d. C., sotto il regno di Nerone. All'epoca dell'eruzione del Vesuvio [...] gratitudine e di ammirazione, di Musonio e di altri filosofi. Ricoprì molte cariche pubbliche, quali quelle di flamen largo posto alle esigenze del sentimento, contrariamente alla dottrina stoica; chi tratta umanamente gli schiavi, si commuove al loro ...
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STRABONE (Στράβων, lat. Strabo)
Plinio FRACCARO
Storico e geografo greco, nato ad Amasia, città del Ponto, poco prima del 60 a. C. (64-63?). Apparteneva a ragguardevole famiglia e ricevette un'educazione [...] Tirannione di Amiso: egli si professava seguace della scuola stoica. In Roma visse parecchi anni. Qualche viaggio egli , dopo avere composto l'opera storica ad ammaestramento di filosofia morale e politica, credette di aggiungervi la Geografia, ch ...
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POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
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Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] Ateneo V, 211 segg. Non deve, comunque, ingannare che P. si riconnetta a Polibio e, come stoico, ne condivida alcuni concetti filosofici fondamentali. Polibio è uno storico prammatico, dominato dall'analisi dei fattori costituzionali e politici della ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
filosofo
filòṡofo s. m. (f. -a) [dal lat. philoṡŏphus, gr. ϕιλόσοϕος; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività speculativa nei suoi varî aspetti...