FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] proceduto alla chiamata di nuovi docenti attivi nel campo della filosofia aristotelica. Il più noto era Marcantonio de' Passeri detto Nissa, a Gregorio di Nazianzo, e il fondatore della scolastica Tommaso d'Aquino; fra i moderni Giovanni Pico e ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] secolo.
Il M. supera l'impostazione ancora scolastica e aridamente scientifico-naturalistica del De expetendis et gli ultimi tre libri sono dedicati a compendiare l'opera filosofica di Aristotele. In appendice segue la versione dell'Oeconomicus di ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] e agli ultimi sviluppi nominalistici della Scolastica occidentale, esorbitano dalla tradizione culturale dei conoscenza di Platone. Inedita è ancora un'altra opera di carattere fìlosofico, Le soluzioni dei dubbi proposti da Giorgio Lapita (A~astq siq ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] la prima volta non più come uomo di legge e di corte, ma come filosofo, con la composizione del primo scritto da lui pubblicato con il suo nome: I e possa liberare dalla farragine inutile della dottrina scolastica; e lo vede come un canone di principi ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] veduti". Così anche il giovane C. integrava l'educazione scolastica e dottrinale dei gesuiti, con esperienze più varie e consigliere. Nel 1731, per qualche mese, fu anche lettore di filosofia nel suo monastero, ma gli acciacchi di una salute per tutta ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] tornato dal Portogallo. L'orazione latina, di fattura scolastica, esaltava le vittorie del re sugli eretici e sugli nel maggio 1587. Al Collegio romano riprese il terzo anno di filosofia e approfondì la logica, la fisica e la metafisica, quest'ultima ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] G.B. Campi. Il 25 giugno 1857 la facoltà di lettere e filosofia di Napoli gli conferì "il primo grado di approvazione" per essere "abilitato bambini di Valle di Pompei attraverso l'opera scolastica: fece edificare, accanto al santuario, una scuola ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] del secondo noviziato, il cui programma di studi prevedeva - oltre ai normali corsi di retorica, filosofia e teologia scolastica - gli insegnamenti opzionali dell'esegesi biblica e della storia ecclesiastica. Nel 1831, terminato il corso degli ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] le dottrine, sarebbe stata divisa in sette tomi: le arti liberali (I e II), la filosofia naturale o fisica (III), la metafisica (IV), la teologia scolastica (V), l'etica (VI), la teologia mistica e simbolica (VII). Nonostante si tratti soltanto dell ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] importanza maggiore va tuttavia attribuita specialmente alla sua opera di filosofo e di teologo, a cui va affiancata quella di esegeta , invece, una manifestazione del travaglio dottrinario della scolastica sulla questione, in un mondo in cui sempre ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...