sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] l’urea. Quella s. distrusse una delle credenze filosofiche del tempo, quella che l’uomo non potesse preparare struttura analitica sostitutiva del sintetico amabo).
Nella grammatica scolastica, comparativi sintetici (o, meno esattamente, organici) ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] ma come principio immortale a questa dualisticamente contrapposto (Platone). Nella filosofia medievale il concetto di f. assunse rilievo con il ritorno dell’aristotelismo: se tutta la cultura scolastica, dalla seconda metà del 13° sec., accettava le ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] («ogni individuo di natura razionale è p.»), la scolastica deriverà le caratteristiche proprie ed essenziali della p.: la vita umana, l’altra che, sulla scia della tradizione filosofica occidentale, fa invece coincidere i due concetti. Nel primo ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] solo motivo determinante (artt. 647 e 794 c.c.).
Filosofia
In generale la qualificazione, non essenziale, che una data realtà in questo senso il termine fu usato soprattutto nella Scolastica, e acquistò poi il massimo interesse nella scuola ...
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Benedettino (Magonza 784 circa - ivi 856). Enciclopedista, organizzatore e divulgatore di cultura tra i più importanti dell'alto Medioevo, operando alle frontiere della cristianità, R. portò avanti, con [...] dev'essere, nella sua prospettiva, la conoscenza della filosofia pagana e delle arti liberali. La grammatica e la Montecassino), omelie, inni; particolare importanza per l'organizzazione scolastica ha il suo De institutione clericorum, che riprende, ...
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SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] Malinowski), ma hanno ricevuto nuovo impulso anche da parte filosofica (dalla "filosofia del linguaggio" di Oxford, e in particolare dall' 2 voll., Roma 1977; La lingua italiana oggi: un problema scolastico e sociale (a cura di L. Renzi e M.A. ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] , di là di particolari specializzazioni, e proponibili in vocabolari scolastici o a uso, appunto, delle persone colte. Anzi, che può venire da opere più recenti, come le Ricerche filosofiche di Wittgenstein, di fatto nel mondo scientifico d'oggi l' ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] scientifiche: matematica 377, storia naturale 232, lingua francese, filosofia e chimica 174 per ciascuna (Genovesi 1988, pp. ha argomentato che, a causa della precarietà delle strutture scolastiche dell’epoca, «un reale contatto con la lingua comune ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] Paluello, Note sull'Aristotele latino medievale, IV, La tradizione semitico-latina del testo dei Secondi analitici, in Riv. di filosofia neo-scolastica, XLIII (1951), 2, pp. 102-112, 123 s.; Aristoteles Latinus. Codices, a cura di G. Lacombe [e altri ...
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SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] quale può desumersi indirettamente anche da forme di istruzione scolastica. In particolare nella polis, che nella sua "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", classe di lettere e filosofia, serie III, 1993, XXIII, 2, pp. 375-823.
Clanchy ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...