FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] teologico classicistico della sua Congregazione, impostato su rigide basi scolastico-aristoteliche: "non poté mai applicarsi a studi così di reconciliazione del p. d. C. F. professore di filosofia nella università di Pisa, e del signor d. Giovanni ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] di Benedetto Aletino, aveva dato alle stampe a Napoli le Lettere apologetiche in difesa della teologia scolastica e della filosofia peripatetica: cinque lettere indirizzate a personaggi fittizi (ma facilmente identificabili) e reali dell'ambiente ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] 1908, pp. 86-92; E. Troilo, Un poeta filosofo del '500, Roma 1912; G. Borgiani, Marcello Palingenio Stellato e il suo poema lo "Zodiacus vitae", Città di Castello 1913; A. Pasini, Cronache scolastiche forlivesi, Forlì 1925, pp. 57-63; G. Bertoni ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , anche in centri statici quali le scuole conventuali. La stessa distinzione tra una filosofia "mentis" e "sensuum", estranea alla tradizione scolastica, gli giunse dalla Philosophia mentis et sensuum (Romae 1696) di G.B. Tolomei, punto di svolta ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] stampe, in opuscolo, il discorso da lui tenuto per l'inaugurazione dell'anno scolastico del seminario di Diano (Intorno al vero e al falso spirito della filosofia contemporanea, Napoli 1857), è ai citati volumi, di evidente funzione didattica, che ci ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] dei commentatori greco-arabi, primo tra tutti Averroè. Peraltro, il B. rigettava tutta intera la tradizione scolastica (non un filosofo cristiano è citato) mentre discuteva lungamente e riccamente le teorie fisiche dei presocratici e degli atomisti ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] ". Il B. preferì non accompagnarlo in quella sede scolastica tradizionale e si trattenne a Roma nella casa del essa con la fede, non con la ragione umana; et vedremo il divino filosofo con l'omo celeste… Lui non si rivela alli grandi ingegni come Voi ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] , confluendo poi - l'anno successivo - nella Rivista di filosofia, della cui redazione entrò a far parte anche lo Juvalta.
Già dal 1885 lo J. aveva intrapreso la carriera scolastica che lo aveva portato come insegnante dapprima nel ginnasio di ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] è stato un’indicazione innovativa nel panorama della filosofia italiana di quel periodo, utile per la costruzione di un mondo moderno, anche se nelle forme obsolete di una Scolastica al tramonto.
Edizioni moderne: Super Theorica planetarum alique ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] alla critica decisa della definitio logica aristotelico-scolastica che non attingerebbe alla "quidditas rei" pp. 1194-1196 (riprende dal Gimma); N. Di Cagno-Politi, E. A. filosofo e matematico del sec. XVII, Appunti, 2 ediz., Roma 1890; G. Maugain, ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...