Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] nullità del negozio giuridico (art. 1418 c.c.).
Filosofia
Come termine filosofico, o. designa in generale la realtà in quanto contrapposta di sostanza individuata. Dall’impostazione aristotelica, la scolastica sviluppa invece il problema dell’o. in ...
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Filologo e storico della filosofia (Landsberg am Lech 1820 - Oberstdorf, Algovia, 1888). Studiò a Monaco e a Berlino, e divenne poi professore nell'univ. di Monaco (1847), della quale fu anche rettore. [...] (alcuni dei suoi scritti teorici sviluppano aspetti della filosofia di Hegel), è noto soprattutto per la sua 2º vol., 1937), che giunge fino agli ultimi esiti della scolastica; nonostante sia ormai superata dalla gran mole di ricerche particolari in ...
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KRISTELLER, Paul Oskar (App. III, i, p. 955)
Antonio Rainone
Filologo e storico della cultura tedesco naturalizzato statunitense, morto a New York il 7 giugno 1999. Fino al 1973 professore di filosofia, [...] and the arts); Le Thomisme et la pensée italienne de la Renaissance (1967; trad. it. parz. in Rivista di filosofia neo-scolastica, 1974, pp. 841-96); Renaissance concepts of man and other essays (1972; trad. it. 1978); Renaissance thought and its ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di Aristotele e sui suoi commentatori, mostrando di avere assimilato nei suoi lavori il metodo della scolastica. Ma le sue competenze scientifiche e filosofiche non si vedono solo nella Questio de aqua et terra, uno scritto di natura cosmologica, o ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] i musulmani avevano cominciato ad assimilare le concezioni della filosofia e della logica. L'opera di al-Zaǧǧāǧī partire da quest'epoca si trovano, all'estremo opposto del percorso scolastico, varie opere popolari scritte per i bambini. Il Miṣbāḥ (La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] riuscendo tra il 1867 e il 1868 a trasformare la sezione di filosofia e filologia in facoltà vera e propria.
A parte le questioni se si fosse meno mutato e rimutato negli ordinamenti scolastici, né così spesso si fossero screditati gli studi classici ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...] (dal 1875 al 1892) quella d'italiano e filosofia nel collegio militare fiorentino. La sua carriera d'insegnante di commentatore dei classici italiani dell'Ottocento per la "Collezione scolastica" dell'editore G. Barbèra di Firenze (oltre alle Prose ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] la determinazione a scrivere testi di uso scolastico: i destinatari che egli ha costantemente davanti nello Studium Urbis tra umanesimo e Rinascimento, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de "La Sapienza", a cura di L. Capo - M.R. Di Simone ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] dell'Univ. degli studi, Arch. del Novecento, Registri della carriera scolastica della facoltà di lettere e filosofia, reg. 8, p. 90; Verbali di laurea della facoltà di lettere e filosofia, vol. 1934; Assistenti di ruolo-lettori, b. 11, f. 392 ...
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COGNOLATO, Gaetano
Marita Zorzato
Nato a Padova il 9 ag. 1728 da Antonio e da Anna (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 864/I, 1735), entrò in seminario nel novembre del 1737, La famiglia - aveva altri [...] Cicogna 378 6/17). Fin dall'inizio la carriera scolastica del futuro erudito latinista fu assai brillante. Per la III, f. 189, a. 1750. Insegnò grammatica, retorica e, dal 1752, filosofia (Padova, Bibl. del Seminario, cod. 863, ff. 211, 978, dove si ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...