PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] Commedia filosofica, Caltagirone 1949; Discorso immaginario del capo del governo di un’Italia immaginaria, Caltagirone 1955; Discorsetto di metafisica, Roma 1959; Caro buon Dio, Milano 1970; Il ragazzo delle Cinque Isole, Brescia 1971, ed. scolastica ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] gesuiti, il B. seguì il corso di lettere e di filosofia, concludendo gli studi a Fermo con il dottorato in legge. comuni e le concezioni più rigide dell'ortodossia aristotelico-scolastica. Nel trattato sulle Cagioni fisiche degli effetti simpatici, ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] vescovile di Fano.
Qui studiò filosofia e retorica e si cimentò nelle prime prove poetiche, con odi e sonetti di centri della Sila. Tornato nelle Marche intraprese la carriera scolastica, insegnando lettere nelle scuole secondarie di Ancona - dove ...
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] rimase quattro anni studiando, oltre ai classici latini, testi di filosofia, teologia e politica. Nel 1720, come il D. uomo di lettere, il quale professava la più barbara scolastica". Seguirono tre anni di grande incertezza e di studi disordinati ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] avere ereditato "l'eloquio paterno" e la fama raggiunta nella filosofia e nella medicina. Nella lapide (riportata dal De Angelis) 114 PoiinUniversità e città. Cultura umanistica e cultura scolastica a Siena nel Quattrocento, Firenze 1991; Inventario ...
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AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] nel collegio di Tarragona, passò poi all'insegnamento della filosofia, di cui era "maestro" (licenziato), nell'università di Volle elevare, inoltre, il livello umanistico del linguaggio scolastico e instaurare un metodo più scientifico di studio e ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] . L'autore inoltre non nasconde la sua ammirazione per le grandi figure di legislatori, filosofi, condottieri, mostrando in ciò la sua formazione scolastica.
Il metro elegiaco, nonostante l'accurata versificazione e il rispetto della prosodia, non ...
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BORGHINI, Maria Selvaggia
Gianni Ballistreri
Nacque a Pisa il 7 febbr. 1654 dal nobile pisano Pier Antonio e dalla fiorentina Caterina Cosci. Dotata di precoce intelligenza, dimostrò fin dall'infanzia [...] del suo stile latino; più tardi, compiuti i normali studi di filosofia, logica, matematica ed eloquenza, la B. si diede anche al B. ci resta anche una nota traduzione, alquanto scolastica, di parte degli scritti di Tertulliano, compiuta durante ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] di Napoli. Nel 1948 passò alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Roma, assumendo anche la direzione dell'Istituto Reich.
Delle costanti fatiche dedicate dal B. alla produzione scolastica è frutto, oltre a un'antologia e a due ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] quattro anni successivi i corsi di retorica e di filosofia nel seminario di Ferrara. Dal 1746, destinato all' forza dal servizio onorato delle muse" è oppresso dalla "inamabil scolastica". L'Epistola fu poi pubblicata insieme con il Tempio di Pallade ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...