Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] nel caso della materia bretone) o attraverso la tradizione scolastica (nel caso della materia antica).
Il dilemma si culturale che caratterizza la cerchia federiciana ‒ interesse per la filosofia e, ancor più, per le scienze naturali, tendenza all ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] i paradigmi degli antichi, facendo insieme appello a una filosofia della «naturalezza» in modo, così, da riaffermare anche ha l'impressione che la sua polemica conservi qualcosa di scolastico, di convenzionale: forse anche perché la struttura del suo ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] la felicità. Sulla base dell'autorità di antichi filosofi, il D. mostra che facilmente gli uomini riescono , poi in Università e città. Cultura umanistica e cultura scolastica a Siena nel Quattrocento, Firenze 1991; Inventario dei manoscritti della ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] leggevano a titolo privato. Basta dunque la situazione culturale e scolastica veneziana, oltre al rango sociale del C., a darci plausibile che il C. abbia seguito, almeno, corsi di filosofia (cui potrebbe riferirsi un generico accenno del Bembo) e di ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] dell'autore, libero da moduli strettamente retorici e scolastici. Altri versi, in forma di epitaffi, anonimi A. Colonna, Elegie inedite di A. D., in Annali d. Facoltà di lettere e filosofia d. Università d. studi di Perugia, I (1963-64), pp. 51-59; V ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] dove frequentò lo Studio rivolgendosi alla logica e alla filosofia: fu uditore delle lezioni di Giovanni delle Fornaci e duecento errori. Oltre che con le riserve alla tradizione scolastica medievale, già espresse fin dal Petrarca e in tempi più ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] veneto con il duplice incarico di retorica e filosofia morale. Accanto all'insegnamento pubblico tenne una specie cod. 2137 dell'Angelica di Roma).
Connessi con l'attività scolastica sono: il breve Epilogus de magistratibus romanis, presente in ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] in due volumi.
L’Odissea, che la canonizzazione anche scolastica appaiò alla pur diversa e più originale Iliade del Monti, V. Bertolini, Verona 1969; D. Tongiorgi, Una «filosofia della storia» nell’Università del Settecento. Note su Aurelio Bertola ...
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Storia letteraria del Trecento - Introduzione
Natalino Sapegno
Lo storico della letteratura che, dallo studio e dalla descrizione dei documenti della civiltà letteraria del secolo XIII, passa a quelli [...] politici, e se nell'opera di un italiano la concezione scolastica e gerarchica della vita aveva raggiunto la sua espressione più affermazioni eloquenti più che non elaborando un nuovo linguaggio filosofico e un sistema coerente di concetti. Sì che, ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] in vastissime letture, al di là di ogni convenzione scolastica, di testi sia latini, sia italiani, sia francesi filologia greca e latina, in Le grandi scuole delle Facoltà: Facoltà di lettere e filosofia, Roma 1996, pp. 85-93; G. Brugnoli, P. E., in ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
scolastica
scolàstica s. f. [dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus (v. scolastico) che come s. m. indicava, già nel medioevo, il maestro di scuola; con riferimento a questo sign., il termine fu assunto dagli...