CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] , giuridici e soprattutto politici in perenne trasformazione.
Vivacità dei fermenti cittadini . pugliese, III(1968), pp. 126-132; W. Cesarini Sforza, in Riv. intern. di filosofia del diritto, XLII (1965), pp. 356 a.; E. Cortese, in Bull. dell'Ist. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del XIII secolo Alberto Magno fonda a Colonia lo Studium Generale dei [...] produzione albertina, ma che con Ulrico divengono i temi di una filosofia che si suole indicare come “tedesca”.
A Ulrico e non effetti. L’uomo vive così in uno stato di perenne estraneità rispetto al suo principio intellettuale, che secondo Teodorico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] indotte dal calore e dal freddo, nel loro contrasto perenne per il predominio e la reciproca assimilazione, in cui di salvezza e di immortalità.
Del resto, in tutta la filosofia telesiana il finalismo del mondo naturale e gli stessi meccanismi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo l’avventura delle avanguardie e la distruzione della prima guerra mondiale, [...] nuovo classicismo si distingue Ramon Fernandez, il critico filosofo della NRF che in Messages – raccolta di scritti Si delinea in questo modo l’idea della tradizione come dialogo vivo e perenne: “La memoria a me pareva, invece, un’ancora di salvezza: ...
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Gioachino (Giovacchino) da Fiore
Arsenio Frugoni
È posto da D. nella seconda corona degli spiriti sapienti, nel cielo del Sole: Pd XII 140 lucemi dallato / il calavrese abate Giovacchino / di spirito [...] certezza della nuova storia, in quanto la Trinità è perenne processo di manifestazione del divino tra gli uomini. Dopo si svolse la sua iniziazione alla filosofia ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti (Cv II mi 7). Ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
François Rabelais è lo scrittore che meglio interpreta il Cinquecento francese nei [...] Guillaume Budé testimonia uno studio assiduo della lingua e della filosofia greche. Risale a questo periodo il celebre episodio del “ una riscoperta dell’uomo e del mondo. Il perenne viaggiare dei protagonisti, che mescola elementi della narrazione ...
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BONFANTE, Pietro
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Nacque il 29 giugno 1864 a Poggio Mirteto (Rieti) da Innocenzo e da Nevilla Monteneri. Terminati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di [...] movimento degli istituti giuridici è un perenne adattamento della struttura a nuove funzioni Volterra, P. B., in Genus, II (1937), pp. 371-378; N. Bobbio, La filosofia del diritto in Italia nella seconda metà del sec. XIX, in Boll. dell'Ist. di filos ...
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Alano di Lilla
Cesare Vasoli
Filosofo, teologo e poeta francese, nato nel 1128 circa e morto nel 1203. Gli eventi della sua vita ci sono in gran parte ignoti; sappiamo però che, dopo essersi formato [...] universali e la loro realizzazione nel fluire perenne delle cose mondane. Perciò la maggior colpa Speculum " XXXI (1956) 649-674; T. Gregory, Anima mundi. La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuola di Chartres, Firenze 1955; ID., Platonismo ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] convento e il soggiorno tra i monaci lo indusse a studiare filosofia. Uscito dal suo rifugio e rimasto orfano, stette di malavoglia sotto tetre forme epigrammatiche, una visione dei mondo come perenne rovina e tragico imbroglio. È un sentimento senza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] tradizione e innovazione, fra sapienza “d’autorità” e filosofia, fra ecclesiastici e laici, nella solennità delle chiese articolarsi in stazioni della via crucis: una sorta di perenne e sofferente raccordo con la cripta, grotta mistica della Natività ...
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perenne
perènne agg. [dal lat. perennis, comp. di per e annus «anno», propr. «che dura tutto l’anno»]. – 1. a. Destinato a durare eternamente o per un tempo lunghissimo; imperituro: gloria, fama, celebrità p.; monumento eretto a p. memoria....
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...