Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] teoria dei diritti dell'uomo doveva essere integrata con la dottrina dell'umanità e della nazione. Filosofia e storia, stato e diritto, economia e morale erano invocati e associati a dar vita, direzione, giustificazione al moto storico diretto alla ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ed è tuttora oggetto di discussione, nella riflessione filosofica e nella teoria generale del d.; in linea generale in quanto è cittadino di uno Stato, ma in quanto è essere spirituale e morale, e i suoi d. derivano non dallo Stato ma da Dio, e può ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] utile, ma anche per lo svolgimento della sua personalità culturale-morale. La costruzione politica di Constant, che è la più della democrazia, ma fonda questa superiorità su una filosofia che egli definisce relativistica, tale cioè da escludere ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ’affermarsi di posizioni come quella di Seneca (della cui morale i cristiani stessi sentirono il valore), piuttosto che avvicinare a un’élite nobiliare e attiva solo a livello filosofico-letterario, diviene preponderante dopo la caduta di Siracusa ( ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Omero, per la diversità di contenuto politico, sociale, morale tra i due grandi poemi che la tradizione gli , separate dalla pratica, furono oggetto di riflessione da parte di matematici e filosofi, come Pitagora, vissuto tra il 6° e il 5° secolo a. ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] delle funzioni di vigilanza delle preposte autorità pubbliche.
Filosofia
L’uomo animale sociale-politico
Il concetto di s di natura precedente la s. politica è già uno stato morale: l’individuo appare infatti titolare di diritti innati e inalienabili ...
Leggi Tutto
L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, [...] dei r. incontra nella realtà è collegata con la sua ‘filosofia’ di fondo, che è rappresentata, come si è detto, con il disincentivare l’individuo ad adottare comportamenti socialmente e moralmente corretti, quali appunto la ricerca di un lavoro o di ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] ben Yōsēf, Gā’ōn di Sūrā (882-942), iniziatore della filosofia e della linguistica ebraiche; tradusse anche la Bibbia in arabo. fondamentali. Fiorisce inoltre la cabalistica, la letteratura morale ed educativa, polemica e scientifica.
La letteratura ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] trova poi un nuovo impulso nella lotta per le investiture e nella filosofia di Tommaso d’Aquino. Con l’età moderna, il diritto di ufficiale da forme illecite di coazione fisica o morale finalizzate a impedirne il pieno esercizio. La condotta ...
Leggi Tutto
Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] 3, 2/3, 2/3 e −1/3, −1/3, 2/3).
Filosofia
Il termine acquista particolare significato con Platone, per il quale la f. (εἶδος, ἰδέα la loro connessione.
Morale formale si dice la morale kantiana, in quanto fa consistere l’esser morali nella f. del ...
Leggi Tutto
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...