MANZINI, Carlo Antonio
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 5 ott. 1600, da Geronimo e da Camilla Vitali.
Pochissime sono le notizie certe sulla sua vita; condusse un'esistenza tranquilla, interamente consacrata [...] granduca Ferdinando II de' Medici; vari gli argomenti oggetto di discussione: il M. affronta problemi scientifici, questioni di filosofiamorale, teologia, retorica. Nutrita è anche la sezione delle poesie (per lo più sonetti), in cui si raccolgono ...
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ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] , Verona 1833; Elementi di psicologia empirica, Verona 1834; Elementi di logica e metafisica, Verona 1834; Elementi di filosofiamorale, Verona 1834; Memoria sulle leggi fondamentali che governano l'elettro-magnetismo, Verona 1839; Trattato di fisica ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] che arrivò alla considerevole cifra di 800 lire quando, il 23 gennaio 1592, gli venne assegnata la cattedra di filosofiamorale, che mantenne fino alla morte. In memoria dei suoi anni di insegnamento fu posta nel loggiato dell’Archiginnasio un ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] ad accoglierlo nel proprio ordine, perché non aveva ancora vent'anni. Nel biennio 1425-1427 fu ammesso a professare filosofiamorale, nell'università di Pavia, "in diebus festis". Subito dopo la morte del padre, il 18 febbraio 1431, diresse una ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] di R. Bonghi, e da lì, nel 1878, passò a Torino dove insegnò ancora filosofia teoretica, ma anche filosofiamorale, e dove morì il 16 genn. 1917.
Nel periodo della formazione filosofica a Napoli e negli anni berlinesi il D. aderì al "più ortodosso ...
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BENAMOZEGH, Elia
Renzo De Felice
Nacque a Livorno, dove trascorse tutta la sua vita, il 24 apr. 1823 da Abraham e da Clara Curiat, ebrei marocchini stabilitisi da vari anni nella città toscana. La famiglia [...] materna - i Curiat - era molto nota nel mondo ebraico per aver dato numerosi rabbini e studiosi di filosofia, morale e, in genere, di cultura ebraica. Di ingegno precoce, fu per alcuni anni apprendista nel negozio di un ebreo tunisino e poi impiegato ...
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STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] con la prolusione Oratio habita in Gymnasio Patavino (pubblicata lo stesso anno dal seminario) entrò come professore ordinario di filosofiamorale all’Università di Padova.
Piccolo, «brutto della bruttezza di Socrate» (Mabil, 1811, p. 2), oppresso da ...
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SETTALA, Ludovico
Giorgio Giacomo Mellerio
SETTALA, Ludovico. – Di nobile famiglia milanese, nacque in Milano il 27 febbraio 1552 da Francesco e da Giulia Ripa, figlia di Gian Francesco Ripa, giureconsulto [...] dalle università di Bologna e di Padova: rinunciò a tutte le proposte. Rimase dal 1605 fino alla morte lettore di filosofiamorale e politica alle Scuole canobiane. Il frutto del suo insegnamento fu pubblicato negli anni 1626 e 1627 in due opere De ...
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ANDRONICO Callisto ('Andránikoq KÁllistoq)
Emilio Bigi
Mancano precise notizie ,sulla data della sua nascita, che si può tuttavia porre intorno ai primissimi anni del secolo XV. È certo invece che egli [...] che egli viveva a Bologna intorno al 1453-1455, e che in seguito nell'università bolognese insegnò lettere greche, e poi anche filosofiamorale, tra il 1458 e il 1466, salvo un intervallo di tre anni (1459-1462), durante il quale fu di nuovo a Padova ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dello Studio romano, ripristinato da Leone X, il G. compare nel 1514 come lettore di filosofiamorale, con uno stipendio di 130 fiorini. Pur insegnando filosofia e praticando la medicina – "certiore aliquanto quaestu quam gloria", come egli ebbe a ...
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morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...
moralita
moralità s. f. [dal lat. tardo moralĭtas -atis]. – 1. Qualità, condizione di ciò che è conforme a principî morali: la m. di un’azione; m. di costumi; libro, spettacolo, film di scarsa m., persona di dubbia moralità. Nella terminologia...