FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] , tramandato dal pensiero filosofico, di particella estesa, continua, impenetrabile, dura, concetto per l'appunto ritenuto pregno di contraddizioni. Rifiutato l'atomo tradizionale, fatto proprio dalla concezione meccanicistica del Seicento ancora ...
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RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] universitari conseguendovi la laurea in filosofia e medicina nel 1659. Per meglio formarsi nell’esercizio pratico, si trasferì -effetto che permetteva un’interpretazione assolutamente meccanicistica delle relazioni tra specifici fattori ambientali ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] , su un delicato spartiacque tra filosofia e teologia, offrendo una reinterpretazione della formulazione tridentina del dogma eucaristico tale da consentire la convivenza con una teoria meccanicistica delle proprietà delle sostanze fisiche ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] B., che in seguito avrebbe composto un suo abbozzo di filosofia della scienza, è criticamente consapevole già ne I fenomeni soltanto dalla pregiudiziale sensistica, ma anche da un'intuizione meccanicistica della natura. Gli oggetti sono "materia, e ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] , contro l'unificazione, all'uniformità meccanicistica che è l'antiliberale prodotto della Francia , Brescia 1964, passim. Alcune pagine sono state dedicate al C. da B. Croce, La filosofia di G. Batt. Vico, Bari 1953, pp. 329, 346; Id., La storia del ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] una sua interpretazione della filosofia moderna come caratterizzata dall'intento pratico di realizzare il dominio dell'uomo sulla natura (quello che F. Bacone chiamava il regnum hominis) per mezzo di una concezione meccanicistica della natura stessa ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] prima apparizione nel 1831, vale a dire la creazione di una filosofia e di una scienza cristiana in armonia con gli insegnamenti dati quella che può essere considerata l'interpretazione meccanicistica classica dell'afasia, come un disturbo dipendente ...
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MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] a Bologna in S. Ignazio, studiando per altri quattro anni filosofia nella scuola gesuitica di S. Lucia, dove ebbe come professore , nei quali è evidente l’influenza della formazione meccanicistica di stampo newtoniano, dal M. spesso rivendicata, e ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] della vita, su posizioni quindi antitetiche alla biologia meccanicistica.
A questa posizione egli ispirò anche i e la teoria fogliare, in Delpinoa, I (1948), pp. 7-57; Ricordi di filosofia agraria, ibid., II (1949), pp. 1-65; IV (1951), pp. 1-87 ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] trionfale, che comportava l’ammissione del candidato al Collegio dei filosofi e dei medici di Torino.
Su proposta del medico ducale conoscenze sulla base dell’epistemologia atomistica e meccanicistica, Terraneo indagò le funzioni secretorie delle ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...