Logico e filosofo della matematica italiano (Smarano 1933 - Firenze 2019); prof. di filosofia della scienza presso l'Università di Firenze dal 1967, dal 1998 al 2006 ha insegnato presso la Scuola normale [...] dove successivamente è stato professore emerito. Indirizzato agli studi logici da L. Geymonat, completò la sua formazione logica e filosofico-matematica presso l'Università di Münster. C. ha ricoperto un ruolo di rilievo nella rinascita della logica ...
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Matematico e storico della matematica (Poznań 1837 - Heidelberg 1921). Fu allievo di K. Weierstrass a Berlino e da lui fu indirizzato a studî di analisi (funzioni ellittiche e abeliane), nel qual campo [...] si indirizzò quindi verso la storia della matematica, in particolare dell'analisi, soprattutto nel campo di ricerche legato ai nomi di Abel, Jacobi, Weierstrass. Si occupò inoltre di filosofia della matematica (Ist die Mathematik eine Geistes- oder ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] , mette fuori gioco per molti anni il tentativo in Italia di trovare un nodo di interconnessione tra la logica matematica e la filosofia.
È davvero difficile, allora, dare torto a Peano quando scrive, in latino sine flexione, che in Italia la logica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] in maniera più radicale e decisa dei semiintuizionisti, la concezione intuizionista della matematica. La filosofia della matematica di Brouwer è inserita in un sistema filosofico generale, ai punti essenziali del quale egli restò fedele per tutta la ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] di primo piano sia algebristi (v. cap. XLI). Esistono poi ricerche di filosofia della matematica; c'è la tradizione dei commenti alle grandi raccolte di matematica, che si presentano sotto varie forme, cioè compendi, commenti esplicativi, commenti ...
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Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] animale [genere prossimo] razionale [differenza specifica]».
Nella filosofia moderna, si intende per d. la dichiarazione del che consente la misurazione della grandezza stessa.
Matematica
In logica matematica s’incontrano due tipi di d.: ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] Husserl, su cui influirono le tesi del logico, matematico e filosofo B. Bolzano e di F. Brentano. Nella sua ci si sposta in Inghilterra, dove il fiorire degli interessi algebrico-matematici troverà sbocco nella grande opera di G. Boole. Si era infatti ...
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Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] a elemento dell’essenza; è la posizione assoluta di un oggetto. Nella filosofia hegeliana l’e. non è più opposta all’essenza, di cui è è stato rappresentato da E. Castelli.
Matematica
Teorema di e. In matematica, una proposizione che dimostri l’e. ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] posposizioni, verbi ausiliari ecc., mentre le lingue sintetiche usano esprimere tali rapporti per mezzo di desinenze e variazioni tematiche.
Matematica
Una funzione della variabile reale x, f (x), si dice funzione a. reale nell’intervallo (a−d, a+d ...
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Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] polemica tra astratto e concreto caratteristica di filosofie tese a rivalutare l’intuizione, come per » tra gli elementi di una data classe. Un esempio di a. matematica è l’introduzione dei punti all’infinito nel piano ordinario; s’introduce ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...