LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] G. Loria, G.L. L. nella vita e nelle opere, in Annali di matematica, s. 3, XX (1913), pp. IX-LII; G. Sarton, L.'s pp. 277-370; L. Pepe, La filosofia naturale nella formazione scientifica di G.L. L., in Riv. di filosofia, LXXXVII (1996), 1, pp. 95- ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] 'inizio del XIX secolo. Laddove Seneca (4 a.C.-65) aveva istituito una netta separazione tra matematica e filosofia, ora la filosofia è considerata la regina delle sette artes liberales, e nella tradizione allegorica di Marziano Capella (prima metà ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] Steiner e infine H. Grassmann. Le ricerche di questi matematici gettano le basi della moderna geometria algebrica con un uso essere immersa in Pr, con r ≥ 2n + 1, la sorprendente filosofia che emerge dagli studi degli ultimi trent'anni è che, se la ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] quantità di dati costituisce un valido aiuto nella formulazione di una risposta corretta, sembra appartenere a settori non matematici della filosofia naturale come la medicina. La sua diffusione nel XVI sec. può forse essere associata all'enfasi con ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] dediti anche alla composizione di testi astronomici. (Pingree 1981, p. 56)
Molti 'filosofi della Natura' europei erano anche astronomi, matematici, filosofi, alchimisti, astrologi e artigiani di vario genere e interessati in modo non professionale ad ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Gli archimedei e i problemi infinitesimali
Roshdi Rashed
Gli archimedei e i problemi infinitesimali
La storia della geometria infinitesimale, [...] volumi infinitesimali
I fondatori
Il primo testo arabo che si conosce sui problemi archimedei è un commento del filosofo e matematico al-Kindī alla terza proposizione (approssimazione di π) de La misura del cerchio, intitolato Risālat al-Kindī ilā ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Hilbert. Il sovietico Yuri V. Matiyasevic, dell'Istituto di matematica Steklov dell'Università di Leningrado, dimostra che il X problema la trasmissione degli impulsi tra le cellule nervose.
Filosofia della biologia. Jacques Monod pubblica L'hazard ...
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Metodo
GGerard Radnitzky
di Gerard Radnitzky
Metodo
sommario: 1. Introduzione. 2. Concetto e definizione di procedimento metodico, metodo e metodologia. a) Distinzione tra i vari livelli. b) Definizione [...] una branca della logica, ‛riducendola' per così dire a quest'ultima: tale indirizzo, che ha ispirato la filosofia della matematica da Frege ai Principia mathematica, ha ancor oggi numerosi sostenitori. Con la dimostrazione, data da Gödel nel 1931 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] di Arete di Cesarea (Oxford, Bodl., D'Orville 301, copiato nell'888) e da un aneddoto su Leone il Matematico (o Leone il Filosofo, v. cap. XX, par. 2): si racconta che uno dei suoi allievi, prigioniero degli Arabi, avesse impressionato il califfo ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] una realtà empirica molto complessa e presuppone una certa filosofia medica, un sistema di riferimenti patologici fondato su in un arco di tempo relativamente breve. L'analisi matematica della distribuzione di tutti i tassi di morbilità registrati in ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...