Psicologo e filosofo tedesco (Wallhalben, Palatinato, 1851 - Monaco di B. 1914). Studiò matematica, scienze naturali, filosofia e teologia a Erlangen, Tubinga, Utrecht e Bonn. Fu prof. a Breslavia (1890) [...] riferiti entrambi all'unità della coscienza). Concepì la psicologia come dottrina della coscienza, includente dunque la filosofia, nelle sue varie branche (etica, estetica, logica). In contrapposizione all'approccio genetico dello psicologismo tese a ...
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Logico e filosofo polacco (Serpuchov, Mosca, 1886 - Varsavia 1939), dal 1919 prof. di filosofia della matematica all'univ. di Varsavia. Allievo di K. Twardowski, fu (con A. Tarski e J. Łukasiewicz) tra [...] il calcolo proposizionale e il calcolo delle classi. Tra le opere: O podstawach matematyki ("I fondamenti della matematica", in Przeglad filozoficzny, 1927-1930); Grundzüge eines neuen Systems der Grundlagen der Mathematik (in Fundamenta mathematicae ...
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Termine filosofico con cui si designano quelle concezioni che non solo riconoscono una funzione all'intuizione, ma rivendicano a essa un ruolo privilegiato. Di i. si è parlato a proposito della scuola [...] limita a riconoscere un posto primario all'intuizione, ma contrappone questa funzione libera e creatrice all'intelletto schematico e statico. In filosofia della matematica, L.E.J. Brouwer e A. Heyting (1898-1980) si sono opposti alla concezione della ...
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Scienziato (Kieslingswalde, Görlitz, 1651 - Dresda 1708). Volontario nell'esercito olandese nella guerra contro la Francia; si occupò di matematica, fisica e filosofia e fu in relazione con i più grandi [...] specchi, impiegati soprattutto per realizzare alte temperature). Nel 1708 riuscì per primo a produrre la porcellana bianca. In campo filosofico va ricordata la sua Medicina mentis del 1687 (di poco successiva alla Medicina corporis del 1686), dove T ...
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Termine con cui si suole indicare la dottrina di I. Kant, com’è espressa soprattutto nella Critica della ragion pura. C. significa qui sottoporre la ragione a rigoroso esame, perché si chiariscano le sue [...] , rifiutando nel contempo la possibilità di una metafisica come scienza sul modello della fisica e della matematica. La nuova filosofia trascendentale che risulta da questa impostazione è volta a determinare le condizioni di validità della scienza in ...
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Smith, Barry. – Filosofo inglese (n. 1952). Ha ottenuto la laurea in matematica presso l’univ. di Oxford nel 1973 e, in seguito, ha proseguito la propria formazione in filosofia presso le univ. di Manchester [...] e la stessa Oxford. A partire dal 1979 ha ricoperto incarichi di ricerca e docenza presso le univ. di Sheffield, Manchester, Liechtenstein e, infine, presso la State University di New York a Buffalo (USA). ...
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Filosofa (n. Alessandria d'Egitto - m. ivi 415 d. C.), figlia di Teone Alessandrino; scrisse varie opere di matematica e astronomia, oltre che di filosofia neoplatonica, le quali sono andate perdute. Fu [...] maestra di Sinesio. È nota soprattutto per la sua tragica fine: fu linciata dalla folla cristiana della città e i suoi resti furono dati alle fiamme ...
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Scrittore arabo cristiano (Ba῾albek 820 - Armenia 912). Pregevole traduttore in arabo di opere greche di medicina, matematica, fisica, filosofia; compose opere originali in queste stesse materie, nonché [...] in astronomia e logica ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] Metafisica di F. Suárez, menò a compimento tutti gli studî di umanità e filosofia. Né, a dir vero, seguì criterio diverso dopo che, per volontà del , per lo meno sino al 1712, le matematiche quali perfettissime fra le scienze, ma finanche un ...
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. Assumendo la parola "epistemologia" nel senso di "riflessione critica generale intorno alla conoscenza scientifica", il presente tentativo di sintesi problematica delle acquisizioni epistemologiche post-ottocentesche [...] Autori vari, Logic, methodology and philosophy of science, Stanford, Cal., 1962, pp. 181-86 (trad. it. Matematica e logica, in La filosofia della matematica, a cura di C. Cellucci, Bari 1967, pp. 143-51); Logic, methodology and philosophy of science ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...