FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] per l'Ungheria, tenutasi al Borghetto sulla via Flaminia (Riga matematica, p. 46). La collaborazione del F. fu ancora richiesta due
Se in questa prima opera può dirsi illustrata la filosofia dell'uomo politico cristiano, nella seconda, che reca il ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] che compiva abitualmente.
Nel 1814 ottenne la laurea in filosofia e nello stesso anno il card. L. Litta, analitica a due e tre coordinate (Roma 1842) e altre opere matematiche minori. Su tali basi il card. Luigi Lambruschini, successo al Litta ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] sono presenti i temi della tradizione matematica neoplatonica e di quella cabalistica con chiare influenze pichiane. In particolare, nella parte intitolata - con significativa locuzione - "filosofia simbolica", l'autore sottolinea il valore mistico ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] parte della vita a Udine, insegnando presso il seminario retorica, lingua greca e filosofia (1770-1780) e matematica (1774 c.-1793).
Le lezioni di filosofia sono raccolte nelle Institutiones Philosophiae (Udine, Biblioteca civica, mss. 1430 e 1431 ...
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FIORILLO, Giovanni Domenico (Johann Dominicus Justinus Augustus)
Achim Holter
Nacque ad Amburgo il 13 ott. 1748 da Ignazio, compositore e maestro di cappella di origine napoletana, e da Petronilla Cosimi. [...] , 1987). Si stabilì quindi a Gottinga, come studente di matematica e maestro di disegno, ottenendo nel 1783 il permesso di ufficialmente tale attività didattica nella facoltà di lettere e filosofia.A Gottinga il F. godette della protezione dei ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] dell'anno 1746, quando iniziò ad insegnare filosofia come ordinario e fisica come straordinario all Facciolati, Fasti Gymnasii Patavini, I, Patavii 1757, p. 327; P. Riccardi, Bibl. matematica ital., I, Modena 1870, col. 72; II, ibid. 1873, col. 117; F ...
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CALVETTI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Torino il 27 ott. 1819. Rimasto orfano di padre in tenera età, fece i primi studi al collegio S. Francesco di Torino e più tardi, nel 1831, al collegio [...] dai gesuiti. A soli sedici anni, il 12giugno 1835, entrò nella Compagnia di Gesù a Chieri. Particolarmente versato negli studi matematici, scientifici e filosofici, prima ancora di essere ordinato sacerdote gli venne affidato l'insegnamento di ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] esigenze di ordine pratico.
Laureatosi il 30 maggio 1682 in filosofia e medicina (promotore fu il Del Papa), il G. coglierne l'impalcatura matematica, tanto da ritenerla conciliabile con la distinzione gassendiana tra punto matematico e punto fisico ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] per condurre a buon fine la sua missione, il B. si stabiliva nello stesso palazzo imperiale, accolto tra i filosofi e i matematici di corte. L'imperatore, che lo stimava molto, avrebbe voluto che egli si trattenesse anche dopo la partenza del ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] Gesù e destinato alla sede di Novellara (Modena), studiò lettere a Piacenza, filosofia e matematica a Bologna, diventando poi docente di retorica in varie scuole. In seguito alla bolla di Clemente XIV di scioglimento della Compagnia, ritornò allo ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...