BRAVI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Fontanella (Bergamo) in località Volpera il 29 nov. 1784, primogenito di Agostino e Caterina Bailo, fece i primi studi a Bergamo presso gli zii paterni Francesco [...] segnalato al de Lesseps, che si recherà a Cologno a fargli visita. Nel 1854 aveva pubblicato a Milano la Filosofia delle matematiche, un trattato sul calcolo infinitisimale, summa di tutti i suoi studi in materia, che, sottoposto dopo la liberazione ...
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COLOZZA, Giovanni Antonio
Elisabetta Lecco
Nacque il 13 sett. 1857 da Michele e da Pasquala Zampini a Frosolone (Campobasso). Egli compì i primi studi in un istituto privato del luogo natale, quindi, [...] professori di diverse materie, tra cui medicina, diritto e filosofia. Su quest'ultima concentrò però buona parte dei suoi , in Rivista di pedagogia, X (1917), 5-6; La matematica nell'opera educativa. Appunti per una pedagogia della ragione, Roma 1918 ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] giugno 1742; il 10 luglio 1746 il G. fu ammesso al sacerdozio. L'anno dopo era già lettore di filosofia e matematica alla badia fiorentina, continuando sempre, tuttavia, a coltivare i suoi interessi archeologici ed epigrafici. In questo periodo entrò ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] G. Paltrinieri, che curò la sua prima educazione al disegno, s'iscrisse all'università di Modena, dove seguì i corsi di filosofia e matematica tenuti da P. Ruffini, G. Tramontini e G. B. Amici, e si laureò in ingegneria l'8 giugno 1822 riportando il ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] priore per la quarta volta, ottenne dal governo che si istituisse in Carpi una cattedra di filosofia (logica, fisica, metafisica, elementi di matematica) che, dal 1791, poté anche rilasciare diplomi validi per l'accesso alla università. Il C. ricoprì ...
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GALVANI, Luigi
Ana Millán Gasca
Nacque a Pesaro il 3 apr. 1878 da Adrualdo, discendente del famoso fisiologo Luigi Galvani, e da Maria Poghetti.
Si laureò in statistica economica nel 1902 all'Università [...] , anno in cui accettò l'invito della facoltà di filosofia, scienze e lettere dell'Università nazionale di San Paolo 181-291). Nel 1928 presentò al convegno internazionale dei matematici di Bologna un contributo sulla Estensione del concetto di media ...
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BAIARDI, Ottavio Antonio
Luigi Moretti
Nacque a Parma il 10 giugno 1694 dal conte Paolo Camillo, appartenente a famiglia assai legata ai Famese; abbracciò lo stato ecclesiastico nel 1717 e si addottorò [...] nel 1720 in filosofia e giurisprudenza. Mostrava largo interesse allo studio delle antichità, della matematica e dell'astronomia, ma - a quel che poi si vide - amava soprattutto far pompa della sua cultura sugli ascoltatori. Poco dopo lo troviamo a ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] bolognesi anche durante il periodo repubblicano, nell'università rinnovata (nel 1800-1801 lo si trova in classe di filosofia, per matematica elementare), lo portarono a numerose cariche e onorificenze: oltre le civili, fra le quali il grado di ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] foglio volante, davano un completo e mirabolante ritratto del C.: padrone di dieci lingue, esperto in filosofia, teologia, matematica e astrologia, il C. stupiva un secolo particolarmente sensibile a queste prestazioni con prodigi nell'arte mnemonica ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] dai radicali. Nella capitale il D. si iscrisse all'università, prima frequentando i corsi di matematica., poi la facoltà di lettere e filosofia, ma senza completare gli studi.
Si iscrisse all'Azione cattolica italiana, ove continuò a militare ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...