PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] per la poesia e la musica, studiando clavicembalo e canto. Tra il 1790 e il 1792 seguì i corsi di filosofia e di matematica elementare presso il seminario della sua città, sotto la guida del pedagogo Michelangelo Cicconi e, successivamente, presso la ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] filosofia e matematica. Nel 1815 il C. abbandonò il seminario e si recò a Napoli, ambiente culturalmente molto vivo. Poté così coltivare l'amicizia di Roberto Savarese, Giuseppe Pisanelli, Nicola Nicolini, ma anche quella di uomini politicamente ...
Leggi Tutto
BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] e al gusto non solo dei classici latini ma anche della filosofia antica, vero è pure che persino il Toso, suo biografo politici, e si appassionava quasi unicamente agli studi di matematica applicata all'arte militare.
Nel periodo tra il 1536 e ...
Leggi Tutto
D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] le fonti (Toppi, 1678; Quetif-Echard, 1721; Milante, 1745), ebbe interessi per la poesia, la musica, la filosofia, la storia e la matematica.
Non sono note le motivazioni che lo spinsero verso l'architettura militare e la balistica. Dalle opere da ...
Leggi Tutto
LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] del luogo. Compì gli studi giuridici a Reggio, addottorandosi nel 1703; trasferitosi a Bologna, proseguì con gli studi filosofici, studiò matematica sotto la guida di E. e G. Manfredi, seguì il corso di medicina e frequentò le lezioni di anatomia ...
Leggi Tutto
PIAZZI, Giuseppe
Francesco Santaniello
PIAZZI, Giuseppe. – Nacque a Ponte in Valtellina (Sondrio) il 16 luglio 1746, nono figlio di Bernardo Maria e di Antonia Maddalena Artaria. Il padre apparteneva [...] ’Università del sovrano ordine militare. L’anno seguente tornò in Italia e fu inviato a Ravenna come docente di matematica e filosofia nel Collegio dei nobili. Nel 1779, in qualità di predicatore ordinario, trascorse alcuni mesi dapprima a Cremona e ...
Leggi Tutto
CASSIANI, Paolo
Ugo Baldini
Nacque a Modena il 26 o 27 sett. 1743 in una famiglia borghese. Il padre, Francesco, era parente stretto di Giuliano Cassiani, poeta lirico; la famiglia aveva legami di parentela [...] 1774 il duca Francesco III lo chiamò alla cattedra di analisi matematica dell'università; in seguito, poiché la laurea in materie scientifiche comprendeva anche un biennio di filosofia, il C. ricevette anche questo incarico alternandosi ogni due anni ...
Leggi Tutto
ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] a Perugia nel 1658, e una sua lettera del 15 sett. 1667 a Lemnius De Rubeis (Lemme Rossi), professore di filosofia e matematica nell'Archiginnasio perugino, dove si discute un problema di ottica, stampata in calce alle sue Centuriae opticae del 1668 ...
Leggi Tutto
ARACRI, Gregorio
Giovanni Cervigni
Nacque a Stallettì, presso Squillace (Catanzaro), nel 1749 da Francesco e Teresa Capricotto. Nel 1763 vestì l'abito cappuccino e due anni dopo professò i voti, assumendo [...] di trasferirsi a Parigi per lavorare in quella Società biblica, nel 1779 ritornava a Catanzaro, quale professore di filosofia e matematica nel locale seminario. A questo secondo periodo di insegnamento, che durò fino al 1785, si debbono i primi ...
Leggi Tutto
GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] e il 1585.
In convento il G. dimostrò curiosità intellettuali che lo portarono a studiare i classici, la filosofia, la cabala, la matematica e l'astrologia, ma anche una vena satirica, espressa attraverso sonetti che faceva girare anonimi tra le mani ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...