FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] salute per la quale aveva rifiutato nel 1858 la cattedra di filosofia nell'università di Pavia, non lascerà mai più Napoli, se citate dalla Crusca; alla Biblioteca universitaria quelle di matematica, fisica e scienze naturali; e infine alla Nazionale ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] il curriculum previsto dalla ratio studiorum. Terminati gli studi di retorica (1624-26) e di filosofia (1626-28), nel 1629 il G. fu inviato come docente di retorica e matematica prima nel collegio di Mondovì, ove rimase sino al 1630, poi in quello di ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] presente, tuttavia poco o niun influsso ha esercitato ed esercita attualmente sulle amene discipline" (I, p. 54). Di valore diseguale i profili di filosofi e matematici: il capitolo su Vico è ancora fermo, in un'età che vede rinascere la fortuna del ...
Leggi Tutto
LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] agli attacchi trasferendosi a Catania, dove si dedicò agli studi e conseguì le lauree in filosofia, teologia e nei due diritti; da autodidatta apprese la matematica, la geometria, l'astronomia, l'aritmetica e altre scienze. Di nuovo a Noto, sostenne ...
Leggi Tutto
GUACCI, Maria Giuseppa (Giuseppina)
Silvana Musella
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 20 giugno 1807 da Giovanni e da Saveria Tagliaferri. Ebbe tre fratelli: Carlo, Francesco ed Elisabetta. Le notizie [...] inoltre sui periodici Omnibus, Museo di letteratura e di filosofia e Foglio settimanale di scienza e lettere ed arti. che un regio decreto lo aveva destituito dalla cattedra di matematica analitica elementare.
La morte raggiunse prematuramente la G. a ...
Leggi Tutto
PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] di Pisa il 13 novembre 1721, seguì poi le proprie inclinazioni per le matematiche, divenendo l’allievo prediletto di Guido Grandi, e si laureò, infine, in medicina e filosofia (10 novembre 1731) sotto la guida di Anton Domenico Gotti. Testimoni di ...
Leggi Tutto
DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] ordinato sacerdote. Compiuti gli studi di matematica all'università di Pisa, insegnò filosofia e matematica al ginnasio dell'istituto degli scolopi "S. Giovannino" di Firenze, e in questo istituto conobbe Giosue Carducci, che vi era stato brillante ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] di qualche talento, si esercitò nell'architettura, non trascurando però la matematica, la musica e le discipline umanistiche (a Firenze era stato discepolo del filosofo Francesco Verini). Avendo abbracciata assai presto la carriera ecclesiastica, pur ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] delineata in forma enciclopedica, capace di alternare allo studio della poesia, della filosofia e della teologia, l’apprendimento di nozioni di archeologia, matematica, geometria e scienze naturali. In questo intenso periodo di formazione, durante il ...
Leggi Tutto
BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] e l'influsso degli astri, ed è di argomento teologico-filosofico anziché astrologico. Edito a Basilea (Winter) 1540, e 1575 . n. tip. "ad F. Colotium" (cfr. P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Milano 1952 [ristampa], I, pp. 202-03; II, ser. ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...