Scienziato (Kieslingswalde, Görlitz, 1651 - Dresda 1708). Volontario nell'esercito olandese nella guerra contro la Francia; si occupò di matematica, fisica e filosofia e fu in relazione con i più grandi [...] specchi, impiegati soprattutto per realizzare alte temperature). Nel 1708 riuscì per primo a produrre la porcellana bianca. In campo filosofico va ricordata la sua Medicina mentis del 1687 (di poco successiva alla Medicina corporis del 1686), dove T ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] descrittiva del fenomeno t. e la sismologia intesa come fisica matematica dei t. s'è andata facendo meno netta e di sicure metodologie di prevenzione. Forse un ritorno alla filosofia sperimentale, questa volta applicata su lunghi periodi di tempo, ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] 'opinione sensibilmente diversa, e cioè che il modello matematico di base abbia delle limitazioni intrinseche, legate all' condotto costituiscono, ancorché sviluppate in ambienti fisici e filosofici sensibilmente diversi, un ulteriore argomento, se ve ...
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Fisico canadese, nato il 15 luglio 1918 a Lethbridge, Alberta (Canada). Laureatosi in matematica e fisica alla University of British Columbia (1947), nel 1950 ha ottenuto il Ph.D. in fisica alla University [...] di molti materiali innovativi, quali i superconduttori a base ceramica.
Terminata la carriera accademica, B. si è dedicato all'approfondimento di problematiche riguardanti la filosofia della scienza e l'approccio scientifico ai problemi sociali. ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] , l'indagine diretta del libro della natura, scritto dal Creatore in linguaggio matematico: "Parmi, oltre a ciò, di scorgere nel Sarsi ferma credenza, che nel filosofare sia necessario appoggiarsi all'opinioni di qualche celebre autore, sì che la ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] base subivano ‟una trasformazione dialettica", che ‟realizzava una sintesi filosofica del razionalismo matematico e dell'empirismo ‛tecnologico'". Che il significato ‛filosofico' delle tesi einsteiniane fosse facile ad enucleare in modo univoco ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] tendenti a dimostrare che il tentativo di Ibn al-Hayṯam era fondato su una combinazione di concetti e di metodi matematici e filosofici. È in questo contesto che la questione della 'composizione' è stata alterata e affrontata in modo tutt'altro che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] ', ma ciò sembra improbabile. Ricordiamo che Ṯābit ibn Qurra fu uomo di grande talento e scrisse di matematica, astronomia, medicina e filosofia. Nato a Ḥarrān, in Mesopotamia, apparteneva alla setta dei Sabi, e sebbene la sua lingua madre fosse ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] fu chiamato a Firenze presso la corte dei Medici e nel 1610 lasciò la cattedra di matematica a Padova per ricoprire l'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana.
È opportuno a questo punto riflettere sulle possibili connessioni fra le ...
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Teorie unificate
MMirza A. B. Bég
di Mirza A. B. Bég
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La sintesi elettrodebole: dinamica quantistica dei sapori: a) osservazioni preliminari; b) le interazioni deboli [...] è per ora riuscito a dimostrare che tale filosofia può essere applicata anche alla teoria delle 1982; v. Faddeev e Popov, 1967); quest'ultima proprietà è la conseguenza matematica dell'invarianza di gauge della teoria.
Se poniamo ξ ≠ 0, tutti i ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...