La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] romani passò attraverso l’istituzione del corso di filosofia, la soppressione della facoltà di teologia, la creazione della nuova facoltà fisico-matematica, dal 1874 chiamata facoltà di scienze matematiche fisiche e naturali, l’attivazione di nuovi ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] loro metodi e sistemi in competizione con gli scienziati e in contrasto con i giuristi e i retori. I filosofi contendevano con i matematici, reclamando ciascuno per l'oggetto del proprio studio la qualifica di realtà suprema, nonché di sommo bene. Il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] , che, nell'interpretazione delle osservazioni acustiche e musicali, esclude lo strumento matematico e ricorre alle categorie concettuali aristoteliche e delle filosofie rinascimentali della Natura.
La concezione qualitativa del suono si combina in ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] o più ipotesi che possano «salvare i fenomeni».
Nell’opera scientifica di Posidonio l’analisi matematica dei fenomeni cosmici è subordinata all’indagine filosofica delle cause che sono alla loro base, ed è soprattutto grazie a questo aspetto che la ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] tentativi compiuti per associare le nove Muse ai vari campi del sapere sulla base di una tripartizione in filosofia, retorica e matematica, quest'ultima a sua volta articolata in musica, aritmetica e geometria (Quaestiones conviviales, IX, 14, 744 a ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] ) e sulla scuola alessandrina, rappresentata dal filosofo e matematico Teone (335-405 circa), dalla figlia , Plotinus on Intellect, Oxford 2007; L’essere del pensiero. Saggi sulla filosofia di Plotino, a cura di D.P. Taormina, in collaborazione con ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] , un titolo come quello da lui scelto, che mescolava termini considerati allora del tutto inconciliabili quali 'matematica' e 'filosofia naturale', avrebbe suscitato stupore e diffidenza. Invece dal momento della sua pubblicazione il libro di Newton ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] dalla logica formale, ma dalla logica trascendentale, che è la filosofia prima. Nel caso di Husserl - ma vedremo che non sarà ideale), Hartmann adduce come esempio tipico di ente ideale l'ente matematico: come l'ente reale, l'ente ideale non si riduce ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] se, in secondo luogo, non ci si limita a considerare la filosofia tecnica che si professa idealista, ma si va in cerca dell'idealismo le scienze, a partire dalle scienze fisiche e dalle matematiche, ma sempre in tensione con la tendenza opposta.
In ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] che la maggior parte delle sue spiegazioni del metodo delle scienze ‒ che includono la teologia e la filosofia della Natura ‒ fosse tratta dalle matematiche.
Nel XIII sec. e nel periodo successivo, Grossatesta, Bacone e molti altri si richiamarono a ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...