Al pensiero e all'opera di Edmondo Husserl (1859-1939) si ricollega oggi un vasto movimento filosofico. Già per Hegel il termine di ufenomenologia" (cfr. la sua Fenomenologia dello Spirito) caratterizzava [...] coscienza: con intenti e metodi molto diversi, questa qualifica generale può valere anche per la f. husserliana. Partito dalla filosofia della matematica, cioè dalla esigenza di una più adeguata comprensione, fondazione, giustificazione dell'attività ...
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Filosofo, nato a Milano il 19 ottobre 1894, morto ivi il 3 dicembre 1956. Combattente nella prima guerra mondiale, prima come ufficiale di cavalleria, poi come aviatore, fu ferito in combattimento aereo [...] 'essere. Sue opere: La posizione gnoseologica della matematica, Torino 1925; Oltre la Critica, Milano 1929 L'io trascendentale, Milano 1948; Il neopositivismo, in Giornale critico della filosofia italiana, 1956, n. 3, pp. 299-331; il neo- ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] alla psicologia (soprattutto di orientamento cognitivo; v. supra: Psicologia), dalla teoria matematica dell'informazione all'etnografia e alla filosofia della mente. In questo complesso intreccio, essa identifica un proprio spazio riconducendo la ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] alla psicologia (soprattutto di orientamento cognitivo; v. supra: Psicologia), dalla teoria matematica dell'informazione all'etnografia e alla filosofia della mente. In questo complesso intreccio, essa identifica un proprio spazio riconducendo la ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] di ricerca, fra biomedicina e scienze umane (filosofia morale, teologia, diritto, sociologia), con cattedre universitarie , test biochimici in provetta, modellizzazione fisica e simulazione matematica).
Trapianti di organi. - Il trapianto di organi ...
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Razionalità
Antonio Rainone
Claudio Sardoni
Filosofia
di Antonio Rainone
È quasi un luogo comune la constatazione che la r. e i problemi a essa connessi costituiscano temi eterni della ricerca filosofica. [...] in qualche modo affini ai modelli elaborati dalla teoria matematica della decisione (la teoria della decisione "si limitare l'eccesso di ottimismo sulla r. umana, e quella del filosofo, che, per converso, tende a trovare conforto al suo punto di ...
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Logico e filosofo inglese del linguaggio, nato a Londra il 27 giugno 1925. Reader di filosofia della matematica nell'università di Oxford (1961-74), dove è stato successivamente professore di logica (1979-92), [...] College di Oxford, di cui, dal 1998, è fellow onorario.
Tra i maggiori esponenti della filosofia analitica, ha fornito influenti interpretazioni delle dottrine logiche e filosofico-matematiche di G. Frege, sottolineandone l'importanza non solo per la ...
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(O.P., al secolo Józef)
Storico della logica e della filosofia polacco, nato a Czuszów il 30 agosto 1902. Allievo di K. Twardoski, domenicano dal 1927, si è laureato a Lwów nel 1932 con una tesi su Die [...] dalle origini sino ai più sofisticati sviluppi della moderna logica matematica. Influenzato dalle ricerche di J. Lukasiewicz sulla logica modale Miche è autore di un Manuale di filosofia bolscevica, pubblicato senza data, ma certamente anteriore ...
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MISES, Richard von
Vito A. BELLEZZA
Matematico e filosofo della scienza, nato a Leopoli il 19 aprile 1883, morto a Boston il 14 luglio 1953. Professore nelle università di Strasburgo (1909), Dresda [...] quindi (1939) alla Harvard Univ., dove insegnò matematica applicata e aerodinamica. Fondò la Zeitschrift für angewandte una base assiomatica. Nelle questioni di tecnica metodologica e di filosofia della scienza, il M., che fece parte del "Circolo" ...
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Filosofo della scienza, nato a Monaco il 7 luglio 1881, morto ivi il 29 giugno 1954. Professore di filosofia, psicologia e pedagogia alla Technische Hochschule di Darmstadt (1932-34), si occupò soprattutto [...] critica il convenzionalismo scientifico, ricercando una definizione operativa univoca degli oggetti della fisica e della matematica.
Opere principali: Die Grundlagen der Naturphilosophie, Lipsia 1913; Die Grundlagen der Physik, Berlino 1919; Physik ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...