CAPOCASALE, Giuseppe
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Montemurro (Potenza) il 1º marzo 1754 da Lorenzo e Maria Lucca. Di famiglia appena abbiente, manifestò sin da giovane uno spiccato talento nelle lettere, [...] Napoli 1796, e le Istituzioni elementari di matematica ridotta a breve e facil metodo per uso Cione, Napoli romantica 1830-48, Napoli 1957, p. 42; E. Garin, Storia della filosofia italiana, III, Torino 1966, pp. 995, 1101, 1216; Dict. d'Hist. et de ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] l'opera astronomica più compiuta del C.; Procli Diadochi Sphaera (Patavii 1565),traduzione del noto trattato del matematico e filosofo neoplatonico; De primo mobili librum singularem; Ephemerides annorum XII; De calculo astronomico libros II; queste ...
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Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] viaggi. Ha studiato il greco, il latino, l’ebraico, la filosofia, la teologia, la giurisprudenza, la filologia ma anche la fisiologia, termini di moltissime discipline medicina, chimica, matematica, astronomia, botanica, zoologia, ornitologia, ...
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BOSCHI, Giorgio Andrea
Giorgio Sàntha
Nato a Farigliano (Cuneo) il 24 febbr. 1664, entrò nel 1680 nel noviziato degli scolopi a Genova, prendendo il nome di Andrea di S. Sebastiano, e già nel 1687, [...] di dare un maggiore impulso agli studi, specialmente a quelli di matematica e fisica, nella convinzione "che un Filosofo che arrivi ad essere un bravo Aritmetico e un buon Matematico, sarà nel nostro secolo uno degl'huomini più considerati" (lett ...
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Helmholtz, Hermann L.F. von
Giuditta Parolini
Un medico appassionato di fisica e matematica
Hermann von Helmholtz, prussiano, è stato uno degli ultimi grandi esempi di scienziato 'enciclopedico' dell'Ottocento: [...] non sono mancate neppure la pittura, la musica e la filosofia, discipline che il padre gli insegnò ad apprezzare e che Berlino e nel frattempo si occupa, da autodidatta, di matematica. Conseguita la laurea nel 1843, diventa medico militare dell' ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] (1727). Con l'aiuto di suo padre Giovanni Francesco, valente matematico, scrisse un poema in lode di s. Tommaso d'Aquino, esaminandoli criticamente. Platonico in filosofia, mentre la contemporanea cultura filosofica toscana era legata all' ...
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GALLUCCI, Generoso
Marta Menghini
Nacque a Napoli il 12 nov. 1874 da Saverio e da Francesca Solimene. Sempre a Napoli fu allievo all'Università di P. Del Pezzo e D. Montesano e conseguì, nel 1898, la [...] nei capitoli 1 e 2 della seconda parte.
Gli interessi del G. furono rivolti anche alla speculazione filosofica e all'economia matematica. Per la filosofia vinse nel 1931 uno dei premi di incoraggiamento dell'Accademia d'Italia. Ebbe la nomina a socio ...
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ATHIAS, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Appartenente a una cospicua famiglia di israeliti emigrata dalla Spagna in Olanda e dall'Olanda in Italia, l'A. nacque probabilmente a Livorno nel 1672. Abbandonò [...] per dedicarsi a lunghi viaggi e allo studio. Fu profondo conoscitore della lingua ebraica, studioso della Bibbia, di matematica e di fìlosofia, intenditore di musica e bibliofilo. Si interessò anche di chimica e di scienze naturali e - nei frequenti ...
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CALDANI, Pietronio Maria
Ugo Baldini
Fratello minore di Leopoldo Marcantonio, nacque a Bologna. L'anno di nascita è incerto, ma poiché al momento della morte, avvenuta nel 1808, egli aveva circa settantatré [...] Vincenzo Riccati, mostrando spiccate attitudini ed interesse per la matematica. Una sua laurea in questa materia o, più genericamente secondo la strutturazione degli studi nell'epoca, in filosofia non è attestata dalle fonti; ma è ipotizzabile in ...
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AUDRICH, Everardo
Antonella Dolci
Nacque a Livorno il 19 sett. 1715 da Pietro, originario della Provenza, e da Livia Foschi, d'origine fiamminga. Entrato fra gli scolopi il 6 luglio 1733, vi compì i [...] anonimo, un oratorio per musica composto per la santificazione del Calasanzio: L'unione della pietà con le lettere...,Firenze 1749.
Nel 1751 prese ad insegnare matematiche, filosofia e scienze naturali. Frutto di questo suo interesse sono le egloghe ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...