GIATTINI, Giovanni Battista
Cesare Preti
Nacque a Palermo nel 1601: i catalogi della Compagnia di Gesù, fonte pressoché unica per la sua biografia, non indicano né giorno né mese. Suo padre Vincenzo [...] presso il collegio di Palermo, dove dapprima seguì il corso di filosofia, quindi, dal 1623 al 1625, ebbe l'incarico di precettore corsi solo nel triennio compreso tra queste date, prima di matematica e poi, nel 1649-50, di teologia morale. Per quanto ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] , fisica e geometria, nonché autore di poesie latine e italiane. Passò poi all'università di Ingolstadt, ove si dedicò alla filosofia e alla matematica. Viaggiò successivamente in Germania, Francia e Belgio, interessandosi alle polemiche sulla ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] importanti dell'Ordine, fu nominato lettore di filosofia presso il seminario napoletano dei teatini.
Nel 1723 e questa è la ragione per cui la sua maggiore opera matematica fu pubblicata a Roma (Geometria algebrica universa quantitatum finitimarum et ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] nel ginnasio di Brera ebbe maestro di retorica e di filosofia il gesuita G. B. Barella e nelle scuole palatine gli fu maestro di matematica Pietro Paolo Caravaggio. Andò poi a studiare leggi all'università di Pavia, dove conseguì la laurea nel 1668. ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] in matematica e filosofia e, nel 1873, la laurea in ingegneria presso la romana "Sapienza". Frequentò l'osservatorio del Collegio romano conquistando l'amicizia e la fiducia del p. A. Secchi, che assistette in vari lavori scientifici. Si perfezionò ...
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FILIASI CARCANO, Paolo
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli il 21 marzo 1911. Il padre Mariano, di antica nobiltà napoletana, divenne duca di Montaltino in seguito al matrimonio con Maria [...]
Il neopositivismo, che per il F. è strettamente collegato ai recenti sviluppi della logica matematica e della attuale filosofia della matematica, ha reso possibile l'elaborazione di una nuova metodologia scientifica come analisi del linguaggio.
Resi ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] l'inglese e il francese, tuttavia mostrò di possedere attitudini specifiche per le materie scientifiche, la matematica, la fisica e la filosofia razionale, nel cui studio fu incoraggiato dall'arcivescovo Incontri, fautore della loro importanza in una ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] sotto la guida di un istitutore privato, Lodovico Fiaschi, dal 1862 al 1864 frequentò come uditore i corsi di matematica, fisica e filosofia nelle Scuole pie.
La prematura scomparsa del padre, avvenuta a Parigi il 2 ag. 1862, lo costrinse a occuparsi ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] s.; G.G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, p. 46; M. Barbieri, Notizie istoriche dei matematici e filosofi del Regno di Napoli, Napoli 1778, p. 95; B. Chioccarelli, De illustribus scriptoribus qui in civitate et Regno Neapolis ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] . Nel 1820, riavutosi da una grave malattia epidemica, lasciò Verona per Padova: qui proseguì gli studi di filosofia e di matematica, frequentando, al tempo stesso, i corsi di anatomia, chimica e, soprattutto, di botanica, cui attese con tale ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...