BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] diligente e minuzioso. Iniziati gli studi nel 1897 a Sessa Aurunca presso lo zio paterno Albino, un prelato professore di filosofia e matematica, li proseguì dal 1899 al 1906 nei collegi degli scolopi di Alatri e dei barnabiti di Roma. Nel 1906 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ed il giorno successivo i primi ordini minori. Nel 1811 entrò in seminario ove seguì i corsi di filosofia e teologia e quelli complementari di matematica, di fisica e di storia. La sua prima pubblicazione a stampa fu ispirata dalla restaurazione del ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] » la conoscenza rimaneva confinata alle sole matematica e geometria, edifici mentali costruiti dall’ e l’Europa, Milano 1996; G. Mazzotta, La nuova mappa del mondo. La filosofia poetica di G. V., Torino 1999; P. Rossi, Le sterminate antichità e nuovi ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] del metodo e una conseguenzialità logica dello stesso rigore di "una matematica", che faceva del suo autore il vero "riordinatore del giure punitivo", il "fondatore dell'insegnamento filosofico del diritto penale", o, come poi si disse per tutto il ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] vita e, dal padre, la passione per gli studi matematico-ingegneristici. In effetti, il primo documento pervenuto, una sua Millioud, laureato in filosofia e teologia protestante a Losanna che, ottenuto l’ordinariato in filosofia nel 1900, fu ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] . Meola, ff. 85-89). E F.M. Guidi, matematico, allievo dell'abate V. Caravelli, frequentatore della casa paterna dove 1984, pp. 227-231; G. Galasso, I giacobini meridionali, in La filosofia in soccorso de' governi, Napoli 1989, pp. 509-548; Id., La ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] di L.-B. Guyton de Morveau (Venezia 1791),della Filosofia chimica o veritàfondamentali della chimica moderna di A. F .; G. Lombardi, Elogio storico del conte V. D.,in Mem. di matematica e fisica della Società ital., residente in Modena, XX (1828), 2, ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] tra attività letteraria e svolte filosofico-scientifiche del pensiero contemporaneo (psicanalisi, fenomenologia, sociologia, marxismo, passaggio dalla fisica meccanicistica alla fisica dei quanti).
Dopo le matematiche, gli studi giuridici e gli ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] a Venezia; nel 1843, dopo aver conseguito la laurea in filosofia presso l'università di Padova, divenne professore di storia universale e storia antica alla musicologia; si dilettò anche di matematica (Bernardi, p. 220). Parecchi componimenti poetici ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] ai circoli galileiani dello Studio e della città. Seguì infatti i corsi anatomici di M. Malpighi, quelli filosofici di C. Rinaldini e quelli matematici di G.A. Borelli, oltre alla scuola che Viviani teneva quando il granduca Ferdinando II de' Medici ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...