Viñas, David
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore argentino, nato a Buenos Aires il 28 luglio 1929. Tra i più radicali intellettuali militanti del suo Paese, ha espresso l'esigenza di un rapporto [...] militare di Buenos Aires e nel 1952 si laureò in lettere e filosofia, con una tesi in storia argentina. Nel 1953 fondò la dialettica cruda della realtà attraverso il suo specifico linguaggio, sottolineando però i limiti della produzione argentina, ...
Leggi Tutto
CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] , alle osservazioni interiori", osservava che il linguaggio era "stranamente figurato e astratto", consigliando (1882); La mamma del vescovo - per soli uomini (1884); La filosofia di Giannina (1885); Il colpo di Stato - per sole donne (Torino ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] critico acuto, e a tal punto versato nella filosofia da conoscere profondamente Platone e Aristotele. In età matura , lo sviluppo delle situazioni lento e monotono, il linguaggio genericamente retorico.
Fonti e Bibl.: Iani Nicii Erithraei Pinacotheca ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...