Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] 24 cervelli, 1913). Gentile rimane lontano, nella sua innegabile destrezza teoretica, nel dichiarato privilegio attribuito al linguaggiofilosofico, contro ogni concessione a letterati e scrittori-artisti. Papini e Gentile si avvicineranno solo nella ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] dei tre capitoli G. ricorre a molteplici fonti, mettendo a frutto la sua notevole cultura filosofica e scientifica. Egli porta sul pulpito il linguaggio e la problematica della scuola e in pochi anni dà una sintesi catechistica nella quale convergono ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] Fiammetta (1896-1897), frequentò la facoltà di lettere e filosofia a Torino, dove ebbe tra i professori A. Graf di questi drammi non sarebbe difficile ravvisare l'influenza del linguaggio cinematografico, cui il B. prestò molta attenzione (fondò il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] , dalle arti della parola (la poesia, la storia, la filosofia) a quelle dell’immagine (la pittura e la scultura) e reale, tra spazio dipinto e spazio reale, tra linguaggio delle immagini e linguaggio delle parole. Nel caso di musica e scultura, la ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] all'Italia e fuori d'Italia un nuovo linguaggio storiografico. Anche per il neomommsenismo e neorenanismo ,a cura di K. Christ-E. Gabba, Como 1989, pp. 277 ss. Sulla "filosofia" del F. si veda A. Tilgher, Ricognizioni, Roma 1924, pp. 5 ss. Per ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] l'università di Zurigo gli conferì la laurea honoris causa in filosofia. Ma troppo forte era il richiamo che gli giungeva dalla la cui anima non è passata una vita,non dominerà mai il linguaggio dell'arte".
È in queste parole (Gatti, 1924) che più ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] fanno intravedere il suo gusto per la filosofia. Poesia amorosa: descrivendo secondo il modo cortese de C. de P., in Scriptorium, XXXIV(1980), pp. 211-238. Sul suo linguaggio cfr.: E. Müller, Zur Syntax der C. de P., diss., Greifswald 1885; L ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] court, proprio in quel senso vichiano di filologia-filosofia che da qualche anno era stato riscoperto. Convergevano risolutamente filologia testuale, storia della cultura, storia della lingua (il linguaggio, come è stato rilevato, non aveva posto ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] , p. 245; Quattrini, 2002, p. 44).
La forte somiglianza di linguaggio fra il L. e Zenale verso la metà del secondo decennio può giustificare Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, XXIII (1992), 1, pp. 35- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] suo complesso, compresa, al punto che esattamente come già per Ritter le sue armi geografiche sono «la filosofia, la storia e il linguaggio».
Così, nella reiterata affermazione di essere storico e non geografo, con la quale egli amava scandalizzare i ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...