La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] della musica. Per Beda l'astronomia non aveva soltanto una valenza filosofica ma era alla base del computo che razionalizzava i tempi della opera le scienze si suddividevano in scienza del linguaggio, logica, matematica, scienze naturali, metafisca e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] ricerche geometriche.
Allo scopo si poteva estendere "il linguaggio geometrico al caso di un numero qualunque di valori 'esperienza. Saranno Poincaré ed Enriques, appunto in veste di filosofi prima ancora che di matematici, a parlarne nei primi anni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] mutato, nella sistemazione di Augustin-Louis Cauchy.
Il 'linguaggio della Natura'
Ma c'è un altro aspetto della difficile, se non impossibile, attribuire in toto una filosofia a un autore singolo: nelle scienze matematiche e matematizzate ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] iniziava in questo periodo a svolgere il suo ruolo di linguaggio tecnico.
La rinascita del XIII secolo
Quando, nel IX (compilato tra il 975 e il 991) e l'enciclopedia filosofica redatta dagli Īḫwān al-Ṣafā᾽ (Fratelli della purezza).
L'altro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] i concetti e costruire un alfabeto e un linguaggio nel quale rappresentare tutti i ragionamenti di tipo di Savoia, del quale era amico, e un breve compendio della sua filosofia, per Nicolas Rémond, che ebbe in seguito il titolo di Monadologia. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] comunicazione mediante il linguaggio può servire a suggerire ad altri costruzioni di pensiero analoghe alle proprie, ma non c'è alcuna garanzia che tali altre costruzioni siano le stesse. Questo è un elemento solipsistico nella filosofia di Brouwer ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni matematiche
Roshdi Rashed
Le tradizioni matematiche
Capire lo sviluppo della matematica in un periodo di sette secoli, stabilire [...] si distingue anche per il linguaggio e per i procedimenti di dimostrazione. Il linguaggio è misto; il vocabolario della sia algebristi (v. cap. XLI). Esistono poi ricerche di filosofia della matematica; c'è la tradizione dei commenti alle grandi ...
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CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] tranquillità della vita monastica compì proficui studi di filosofia e matematica, in seguito ai quali egli venne rispondeva più alle mutate condizioni dell'insegnamento e dello stesso linguaggio scientifico, e che perciò, più che di commercio, aveva ...
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FROLA, Eugenio
Francesco Lerda
Nato a Montanaro, frazione di Torino, il 28 sett. 1906 da Mario e da Maria Pons, si laureò in ingegneria civile presso il politecnico di Torino nel 1929 e in matematica [...] campo matematico e fisico, problemi linguistici, filosofia della scienza, problemi ascetico-religiosi. La e, in generale, le scienze applicate, contraddistinte da un linguaggio più flessibile e adattabile alle diverse esigenze empiriche, anche se, ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...