SERRADIFALCO, Domenico Antonio Lo Faso Pietrasanta duca di
Ettore Sessa
– Nacque il 21 ottobre 1783 dal collezionista palermitano Francesco Leonardo Lo Faso, duca di Serradifalco, e dalla contessa [...] potenzialmente produttive, attestano l’influenza di quella “filosofia del programma” che il regime napoleonico aveva ereditato Marina di Palermo riflette l’aspirazione a un linguaggio architettonico astilo: la severa stesura neopalladiana di piante ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] con gli ambienti mazziniani partenopei, prese così lezioni private: di filosofia da Floriano Del Zio e di letteratura da Marc Monnier, che un’impostazione che, anche sul piano del linguaggio, pagava il prezzo di una forte impronta giusnaturalistica ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] nell'evoluzione della società, distinguendo una "armonia voluttuosa", fonte di piacere, e una "armonia filosofica" che, pur non differendo come linguaggio dalla precedente, doveva costituire "la base delle virtù politiche e il sostegno degli Stati ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] delle tecniche didattiche, sia su quello delle finalità teoriche. L'idealismo del G. affondava invece profonde radici nella filosofia del linguaggio di G. Vico e B. Croce (cfr. la sua prefazione alla traduzione olandese del Breviario di estetica: B ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] 143) risulta che la controversia riguardava l'origine del linguaggio umano, che secondo H. derivava dall'ebraico, e di errori, fu pubblicata nel 1874 (Sefer tagmule ha-nefeš le-ha-ḥakam ha-filosof we-ha-rofe' r. Hillel ben he-ḥasid ha-rav r. Šemu'el ...
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BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] vi compì gli studi sino al conseguimento del dottorato in filosofia e giurisprudenza.
Poco si conosce della sua vita, Maffei nelle Osservazioni letterarie - chiarezza narrativa e scioltezza di linguaggio, oltre a discrete doti di sintesi: di qui la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] Cattoliche") e una scelta stilistica e linguistica avversa al purismo ("né altro linguaggio, ch'il mio familiare usar volli").
L'interminabile itinerario "filosofico", che avrebbe dovuto condurlo alla scoperta della "perfetta morale", fini per ...
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SESTO
Manlio Leo Mezzacasa
(da Sesto). – Capostipite di questa famiglia di orefici e intagliatori di coni presso la Zecca veneziana attivi tra il tardo Trecento e la seconda metà del Quattrocento fu [...] nel contesto europeo.
Fautori di un linguaggio aggiornato alle contemporanee tendenze della scultura e udinese, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, cl. di lettere e filosofia, s. 3, XXIV (1994), 2-3, pp. 683-692; F. Kirchweger ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] , ora istituzioni; ora fatti pubblici, ora privati, or popolari, or filosofici, ora arti, ora mestieri, ora scienze; ora guerre, ora paci troppo però confusa nella trattazione, oscura nel linguaggio, incompleta nella individuazione degli argomenti da ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] carriera ecclesiastica e s'iscrisse alla facoltà di medicina e filosofia dell'università di Pisa, dove ebbe come professori G.T Matilde. L'impianto dell'opera è sostenuto da un linguaggio immediato, che nelle intenzioni dell'autore non doveva avere ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...