GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dotti e latino volgare per gli umili, un linguaggio simile ai volgari attuali), si contrapponeva la ricostruzione Marzagaia e Manuele Crisolora, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Macerata, VIII (1975), pp. 365-379; A ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] 137-140 è pubblic. il testamento del D.); G. Rossi, G. B. D. e la filosofia naturale del suo tempo, Roma 1883; A. Broccoli, Per Simone Porzio e G.B.D.,Napoli nell'impossibilità di dare affabilità ai "diversi linguaggi" fuori della scena.
Il teatro è ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] fino ad allora concesso, tra tutti i commentatori di Aristotele, ad Averroè; restituire proprietà e chiarezza al linguaggiofilosofico. Sigillando la sua totale adesione al programma del Barbaro, il D. sembra citare a questo punto un'epistola ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] che non solo non aveva familiarità con il linguaggio dei frati, ma neppure riusciva a inquadrarli in 'Università di Napoli e lo Studio di Bologna: alcune riflessioni, in Storia, filosofia e letteratura. Studi in onore di Gennaro Sasso, a cura di M. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] i suoi equilibri o le sue virtù naturali. Le divergenze tra filosofi e medici e le questioni relative alla natura dell'anima e . Il pensiero di Dionigi Areopagita è glossato con un linguaggio influenzato dalla scuola di S. Vittore di Parigi, che ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Franceschina, Girometta and their companions in a madrigal "a diversi linguaggi" by L. Marenzio and O. Vecchi, in Acta musicol., da Gagliano e G. F., in Annali della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Siena, III (1982), pp. 81-90; E. ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] il risultato della stretta corrispondenza (adaequatio nel linguaggio di Tommaso, assimilatio in quello di Egidio nel pensiero di G. da R., in Riv. critica di storia della filosofia, XI (1956), pp. 287-311; D. Trapp, Augustinian theology of ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] derivò un'intensa passione per ogni aspetto del linguaggio, inteso come mezzo di espressione delle capacità E. Barbaro, che tuttavia il M. non sottoscrisse, gli scritti filosofici e medici di Lorenzo Maioli (1497) e Niccolò Leoniceno (1497), ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] degli “spiriti” e degli “spiritelli” viene largamente e sistematicamente usufruita nel linguaggio poetico, ed è particolarmente per suo tramite che quella realtà filosofico-poetica entra definitivamente nella tecnica espressiva del tema amoroso e vi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] già dalle fasi di avanzata esecuzione di quest'ultimo, il linguaggio sempre rinnovato di Nicola, e il moderno e più incisivamente Il sostegno centrale vede le tre Virtù teologali sormontare la Filosofia e le Arti liberali. Al di sopra dei capitelli, ...
Leggi Tutto
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...