VARISCO, Bernardino
Pantaleo Carabellese
Filosofo. Nato a Chiari (Brescia), il 20 aprile 1850, ivi morto il 21 ottobre 1933. La famiglia, "molto religiosa e aliena da ogni setta, era italianamente patriottica". [...] esistenza. Il qualcosa, che la scienza positiva non poteva né espugnare né rinnegare, si rivela e si giustifica nella filosofiaidealistica, che è più comprensiva e più concreta di ogni scienza particolare, giacché "a rigore, la scienza, di cui tanti ...
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SLAVOFILISMO
Wolfango GIUSTI
. È uno dei principali movimenti di pensiero nella Russia del sec. XIX; lo si contrappone generalmente all'occidentalismo. Come per altre correnti russe, non è facile una [...] maggiore forza del movimento stesso: ideologicamente ci si richiama a un tempo a un vago misticismo slavo e alla filosofiaidealistica tedesca, o meglio a momenti e frammenti singoli presi in prestito all'idealismo tedesco. Gli slavofili giurano nell ...
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SCHÄFFLE, Albert Eberhard Friedrich
Anna Maria Ratti
Economista e sociologo nato a Nürtingen (Württemberg) il 24 febbraio 1831, morto a Stoccarda il 25 dicembre 1903. Redattore dello Schwäbischer Merkur [...] e le funzioni del corpo umano e quelle sociali, lo Sch. in complesso è più vicino alla filosofiaidealistica tedesca che alla sociologia positivistica. Egli mirava soprattutto a dare un'interpretazione spiritualistica della storia, come ancor ...
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IMMANENZA
Guido Calogero
. Termine filosofico, entrato nell'uso principalmente per il senso che la Scolastica diede all'attributo di immanens, designando con esso ogni realtà che comunque permanesse [...] , realtà o valori esistenti in sé. E tanto essenziale all'idealismo è apparsa, in tal senso, l'immanenza, che qualche filosofiaidealistica ha preso addirittura il nome specifico di "filosofia dell'immanenza", come per es. quella dello Schuppe. ...
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TILGHER, Adriano
Renato LAZZARINI
Critico e filosofo, nato a Resina (Napoli) l'8 gennaio 1887, morto a Roma il 3 novembre 1941. Bibliotecario dell'Alessandrina a Roma, quindi redattore deI quotidiano [...] cui fu sempre avverso, ravvisò una manifestazione tipica dell'"attivismo" e relativismo contemporanei e nella dominante filosofiaidealistica i segni di una deprecata decadenza spirituale.
Critico acuto, sottile analizzatore di situazioni storiche e ...
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KIREEVSKIJ, Ivan Vasil'evič
Ettore LO GATTO
Pubblicista russo, uno dei fondatori dello slavofilismo, nato a Mosca il 22 marzo 1806, morto l'11 giugno 1856 a Pietroburgo. Ebbe come primo educatore il [...] V. Odoevskij e con il poeta Venevitinov si avvicinò al gruppo dei cosiddetti "filosofi" ("ljubomudrye"), liberaleggianti, entusiasti della filosofiaidealistica tedesca. Nel 1832 Kireevskij fondò la rivista Evropeec (L'Europeo), che fu proibita ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] nemmeno, così l'avvento del soggettivismo moderno basti ad approfondire questa filosofia delle res gestae in una filosofia dell'historia rerum gestarum, idealisticamente intesa come teoria dell'attività storiografica dello spirito. C'è infatti ...
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IDEALISMO
Guido Calogero
. Di "idealismo" e di "idealisti" (e anche, rispettivamente, di "ideismo" e di "ideisti") cominciarono i filosofi a parlare propriamente tra la fine del Sei e il principio del [...] storia dell'idealismo: ne tengono in certa misura il luogo le trattazioni di storia della filosofia condotte dal punto di vista idealistico. Cfr. per ciò le bibliogrfie date alle voci concernenti
i singoli pensatori e alle maggiori esposizioni ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
*
. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] sentir parlare. Ciò che tanti Francesi cercarono nella Germania idealistica non fu altro che, attraverso l'esperienza di un R. Selvatico, in Germania da K. F. Rumohr sotto l'influenza della filosofia di F. W. Schelling, di G. H. Wackenroder, e in ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] è adattato al letto di Procuste" del pensiero e cioè di quanto resiste alla violenza emarginatrice della filosofia - idealistica e sintetica - dominante. Joyce recupera ‟la prelogica realtà effettuale del vissuto, rovinato in sparse macerie" e libera ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...