GRASSI, Ernesto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Milano il 2 maggio 1902 da Giovanni Battista e da Caterina Luce. Compì gli studi nella città natale, dove fu allievo di P. Martinetti ed entrò in contatto [...] idealistica italiana. Negli anni dell'università ebbe modo di lavorare anche con il filosofo francese M. Blondel a Aix-en-Provence, ma non trovò qui uno sbocco ai suoi interessi teoretici, che, nel 1928, dopo la laurea in filosofia conseguita ...
Leggi Tutto
BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] Stato. Il B. vedeva nella ispirazione idealistica della riforma qualcosa di "teorico, universale, di Padova, 1952-1953, pp. 463-483; E. Garin, Cronache di filosofia italiana, Bari 1955, passim; D. Bertoni Iovine, La scuola italiana dal 1870 ...
Leggi Tutto
CHIOCCHETTI, Emilio
Carlo Coen
Nacque a Moena (Trento) il 20 sett. 1880 da Lorenzo e Maddalena De Francesco. Vestì l'abito francescano nel 1895 e l'anno successivo si trasferì a Rovereto per termnare [...] positiva senza percezione. Ma la concretezza idealistica e quella realistica differiscono profondamente, afferma 1968 a cura di G. Consolati: Bibliogr. di p. E. C. filosofo trentino (Moena 1880-1951). Trento 1968; è ad essa che occorre fare ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] tesi su Pier Iacopo Martello. Nel 1899 si laureò anche in filosofia nell'Università di Torino, con una tesi già dedicata a sintetiche sul classicismo" del poeta, sulla sua concezione idealistica della bellezza, le analisi estetiche dei Sonetti e ...
Leggi Tutto
LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] , una sua presenza, diversamente dal soggetto attualista che invece "annega nella "idealistica" identità dialettica di "soggettività" e "oggettività"" (La speculazione filosofico-religiosa nella cultura europea, in Teoresi, XII [1958], p. 237). Come ...
Leggi Tutto
RAVA, Adolfo Marco
Anna Pintore
RAVÀ, Adolfo Marco. – Nacque a Roma l’11 marzo 1879 da famiglia ebrea; la madre, Eugenia Sorani, era professoressa e il padre, Vittore, capo divisione del ministero dell’Istruzione.
Nel [...] 1911, collocato in aspettativa nell’Ateneo camerte, tenne corsi di filosofia del diritto e di diritto costituzionale a Cagliari, dove vinse il nel volume Diritto e stato nella morale idealistica. Concepì dunque il diritto come norma tecnica ...
Leggi Tutto
VOLPICELLI, Luigi
Giorgio Chiosso
– Nacque a Siena il 13 giugno 1900 da Giosafat Antonio, professore, e da Giuseppina Colabucci, ultimo di cinque fratelli fra cui Arnaldo (v. la voce in questo Dizionario), [...] fratello Arnaldo si iscrisse, poi, alla facoltà di lettere e filosofia, conseguendo una seconda laurea, in lettere, il 3 luglio 1927 suggestioni significative che s’intrecciarono con la formazione idealistica. Frutto maturo di questa inserzione fu il ...
Leggi Tutto
NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] contro il trionfante storicismo di matrice idealistica per guardare alla pura conservazione canti popolari veneti, in Siculorum Gymnasium. Rass. della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Catania. Studi in onore di Salvatore Leone, L ( ...
Leggi Tutto
ORESTANO, Francesco
Alessandra Tarquini
ORESTANO, Francesco. – Nacque ad Alia, in provincia di Palermo, il 14 aprile 1873 da Luigi e da Elisabetta Bellina.
Nel capoluogo siciliano studiò giurisprudenza [...] a Palermo e a tenere regolarmente il corso di storia della filosofia che gli era stato assegnato. L’impegno durò solo un cultura italiana perché segnò la fine dell’egemonia idealistica e la vittoria del pensiero realista rappresentato dai cattolici ...
Leggi Tutto
BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] lo determina e lo realizza. Rovesciando l'istanza idealistica, secondo cui il valore sta in un' 3, pp. 50-52; G. M. Bertin, L'estetica di B.,in Studi filosofici,VIII(1947), pp. 136-38; G. Bontadini, Dall'attualismo al problematicismo, Brescia 1947, ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
idealistico
idealìstico agg. [der. di idealismo] (pl. m. -ci). – 1. Dell’idealismo, relativo all’idealismo; in filosofia: le correnti i. del pensiero moderno; un’interpretazione i. della storia; in arte: la statuaria greca tende a una figurazione...