JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] (Be'urim) isolate di versetti biblici, in cui si confrontano diverse esegesi di uno stesso passo, fondate sulle dottrine della filosofiaebraica e latina (edite in C. Rigo, The Be'urim on the Bible of r. Yehudah Romano: the philosophical method which ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] raccolti i più eccellenti degli Italiani. Il resto, quasi tutta la parte filosofica e biblica (differenza tra gli angeli e gli uomini nel comunicare tra loro; la lingua ebraica data da Dio ad Adamo rimasta inalterata [opinione che rettificherà in Par ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] antico, e si dedicò anche all'arabo ed all'ebraico. In questo suo interesse linguistico si sono viste la , pp. 226 s., 237, 247 s., 253); A. Piperno, La toller. filosofica delle malattie ed il pitagor. del celebre medico A. C., in Riv. di storia ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] a Padova alla cattedra di lingua greca ed ebraica presso l'archiginnasio.
La sua attività di professore Zanella, I Poemi di Ossian e M. C., Roma 1882; V. Alemanni, Un filosofo delle lettere, M. C., I, Torino1894; A. Marasco, M. C. pedagogista, s ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] seguente trascorse tra gli ultimi esami, viaggi ad Amsterdam e di nuovo a Londra e la preparazione della tesi in filosofia morale, seguito dal professor Franco Fergnani. Si laureò con lode il 27 febbraio 1976; poco dopo lasciò l'appartamento che ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] umanisti interessati particolarmente allo studio della Bibbia ebraica ed alla patrologia greca. La teologia nella Zanitonella e nel Baldus, distratto scolaro del maestro e filosofo padovano P. Pomponazzi, professore a Padova fino al 1509, ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] nel n. 4-5, Sullo "stile" di Benedetto Croce, un saggio che, convertendo a "ro manzo cosmico la prosa del filosofo napoletano coi suoi episodi tipici e plastici di vita morale", chiarisce il crocianesimo sul generis professato dal D.: un capitolo di ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ) ma anche capace di suscitargli un'autentica ammirazione per la tradizione ebraica e per i testi biblici (l'Ecclesiaste è il più citato 113).
Terminato il biennio, si iscrisse ai corsi di filosofia dell'ateneo genovese, e dopo altri due anni di ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] di grammatica Melchiorre Miralles e per quelli di logica e filosofia il teologo Ferrante di Valenza, confessore del re. Il beato Simone pretestuosamente attribuita dal vescovo di Trento alla comunità ebraica. Ma nella dedica non c'è solo questo: in ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] Viadana. Osservantissimo della religione e delle tradizioni ebraiche, Israele, commerciante di grano e di prefetto dell'Accademia Virgiliana), con preferenza per letteratura e filosofia. Giovane, imparò il francese (che scriverà correntemente) e ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...