Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] l'indebolimento dei contenuti religiosi nelle arti, in filosofia, in letteratura e con il graduale affermarsi della di disincantamento del mondo che ebbe inizio con la profezia ebraica antica e che, in unione con il pensiero scientifico greco ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] titolo di dottore in teologia, e quello di dottore in filosofia presso l’Accademia romana S. Tommaso d’Aquino, Mauro di guida nella soluzione di problemi riguardanti ad esempio la lingua ebraica alla quale (permettano i Maestri che dica il mio parere) ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] il rigoroso ascetismo e l'intransigente difesa dell'ortodossia ebraica.
Ancor prima della laurea, la fama della C a un gran numero di veneziani e forestieri, sostenne una disputa filosofica in greco e in latino con Giovanni Gradenigo, il figlio del ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] G. Fabre, L’elenco. Censura fascista, editoria e autori ebrei, Torino 1998, pp. 166-167; G. Turi, Il mecenate, il filosofo e il gesuita. L’Enciclopedia Italiana specchio della nazione, Bologna 2002, pp. 217-223; F. Pelini, La cattedra restituita. Le ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] i volumi di diritto, ma si ritrovano anche importanti testi umanistici e di filosofia platonica, oltre a opere di autori classici, scolastici e a non meglio precisati libri in ebraico e in altre lingue orientali.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] Torino, dove il 13 luglio 1758 conseguì anche la laurea in filosofia. L'anno seguente pubblicò la sua prima opera, Il libro e dal Cantico dei cantici, i salmiXLIV e CXXXVI del testo ebraico, brani dal libro di Isaia, sette odi di Pindaro, brani dall ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] . Approfondì fin da allora gli studi di geografia, di filosofia moderna, di dogma, di critica e di storia ecclesiastica buona conoscenza del francese e anche delle lingue greca ed ebraica.
Mentre appunto stava insegnando a Firenze il De Incarnatione, ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] a diciannove anni, si applicò agli studi greci, della lingua ebraica e siriaca, godendo già delle robuste e colte protezioni che ne Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 2, X (1941), p. 76; E. Dammig, Il ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] 35-69; III, Dante nel "Paradiso" di Manoello Giudeo, ibid., XVIII (1999), 35-36, pp. 41-80; M. Zonta, La filosofia antica nel Medioevo ebraico, Brescia 1996, ad ind.; F. Alfie, I. of Rome, alias Manoello Giudeo: the poetics of the Jewish identity in ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] . Lo zoroastrismo, considerato come un monoteismo d’ispirazione ebraica, è per Pettazzoni conseguenza di una riforma radicale nei storicista che prendeva a prestito le sue categorie dalla filosofia di Croce aveva indotto il professore a guardare con ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...