Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] il cristianesimo e l'islamismo. All'interno della religione ebraica, a sua volta, vi sono altre differenze complesse; scienze della Russia ed è presieduto congiuntamente da un filosofo accademico e da un vicepresidente dell'Accademia. L'Accademia ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] straniere: francese, inglese e tedesco, oltre a latino, greco ed ebraico. Tale padronanza linguistica gli permise di venire a contatto con i classici della letteratura e della filosofia, italiani ed europei, in particolare J. Locke, gli illuministi ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] dello Stato e la visione marxiana ricavata dalla Questione ebraica. Questa è vista come la "perfetta antitesi" dello di due anni erano passati dalla redazione di Per una nuova filosofia idealistica, ed ora il metodo del B. sembrava essere quello ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] ebbe, tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni e il filosofo P. Martinetti. Nel 1907 si iscrisse alla facoltà giuridica: tra i A. Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolo mondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo della nonna materna e della ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] di censimento personale risulta appartenente alla razza ebraica", veniva sospeso dal servizio; in data il necrologio di G. Perticone, Ricordo di G. D., in Riv. internazionale di filosofia del diritto, XLVIII (1971), pp. 3-7, il libro di D. Quaglio, ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] e la sua dissertazione, sul diritto penale nelle Novelle di Leone il Filosofo, fu trasfusa in un articolo del 1908, pubblicato sulla Rivista penale (ibid., pp. 267-277) e Giurisdizione speciale ebraica nell'Impero romano-cristiano (ibid., pp. 279- ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] rapporto con Loredan. Che la retorica sia altra cosa rispetto alla filosofia è nettamente chiarito in un libello, del 1642, di Ferrante , il Teatro della perfidia [...] (Treviso 1689) ebraica. Né l'antiebraismo si limita a sfogarsi colle ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] dell'Inquisizione contro la cultura e i libri ebraici, a cominciare dal Talmud. A quest'epoca appartiene , Ricerche sull'occultismo a Padova nel secolo XV, in Scienze e filosofia all'Università di Padova nel Quattrocento, a cura di Antonino Poppi, ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] si diffuse un'intensa curiosità di ῾gusto', per cui le opere dei filosofi si lessero, si discussero ed anche si amarono, ma ben di 'olio, sollevata nel 1769-1770, in funzione anti-ebraica, da Andrea Tron: le esportazioni dell'olio gestite dagli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] di dare una nuova strutturazione alla loro fede, valendosi non più delle categorie filosofiche di Platone, bensì di quelle dello Stagirita.
Anche la scolastica ebraica medievale si trovò ad affrontare il problema dei rapporti tra fede (la Bibbia ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...