MEDICI, Vitale
Lisa Saracco
– Nacque a Pesaro poco prima del 1559, da Salomon, di famiglia ebrea colta e benestante, e ricevette il nome di Yeḥi’el. Sono ignoti il nome della madre e le vicende relative [...] ai primi anni della sua vita.
Dottore in filosofia e medicina, fu erudito nelle Sacre Scritture e nella conoscenza delle lingue (siriaco, caldaico, ebraico, greco e latino).
Dagli anni Ottanta del XVI secolo si trovano sue notizie a Firenze, dove si ...
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LEVI, Moisè Giuseppe
Alessandro Porro
Nacque in una modesta famiglia israelita, dal teologo Israel Jacob e da Gentile Bona Soavi, a Guastalla nel 1796. Trasferitosi con il nucleo familiare a Venezia [...] di medico presso due fra le più importanti istituzioni assistenziali ebraiche, la Fraterna generale di culto e di beneficenza e la scientifiche: Dei nomi e degli esempii di naturale filosofia registrati dal Vocabolario della Crusca (1821); Monitorio a ...
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CASTELLO (Castilho), Abramo Isacco
Fausto Parente
Nacque ad Ancona nel 1726 da Giuseppe. All’età di tredici anni venne inviato a Livorno ove trovò occupazione nella lavorazione e nel commercio del corallo. [...] nato nel 1746, si addottorò all’università di Pisa in filosofia e medicina nel 1766 e fu autore di una Lettera inedita di A. C., Livorno 1904; A. Lattes-A. Toaff, Gli studi ebraici a Livorno nel sec. XVIII Malahì Accoen, Livorno 1909, pp. 16-18; D ...
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SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] studi psichiatrici, 1954, vol. 43, n. 6, pp. 1182-1190; M. Filippi, Il magnetismo psichico e la sua misura, in Rivista di filosofia, XC (1999), 1, pp. 17-38; L. Luciani - G. Seppilli, Le localizzazioni funzionali del cervello, a cura di C. Morabito ...
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TREVISANI, Libera
Sandra Linguerri
– Nacque a Verona il 17 maggio 1890 da Luigi, professore di filosofia noto per le sue idee agnostiche, e da Speranza Scolari, insegnante di francese.
Dopo aver conseguito [...] concorsi per l’insegnamento delle materie letterarie e filosofiche nelle scuole superiori, per non dire del drastico bambina, Susanna Silberstein – unica sopravvissuta di una famiglia ebraica di origine viennese, che era stata arrestata a Firenze, ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] oltre che del Guarino, di T. Gaza. Egli vi studiò filosofia, teologia e dogmatica, ma non è possibile sapere se abbia , dalla quale ebbe otto figli.
Orientalista e conoscitore della lingua ebraica, il F. cominciò a concepire e a scrivere nel 1503 ...
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MASSARI, Vincenzo
Luigi Mantovani
– Nacque a Ferrara il 29 genn. 1759 da Giovanni Battista e da Vittoria Casoni.
Inserito precocemente dal padre e dallo zio Antonio nella prospera ditta-banco «Francesco [...] vista di quella borghesia, in gran parte membri della comunità ebraica, che dominava gli ambienti finanziari della Legazione; intorno a lui (1796-1797), tesi di laurea, Università degli studi di Ferrara, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 2001-02. ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] a partire dal secolo XIII, di una florida comunità ebraica. La posizione sociale elevata e la solida situazione finanziaria grammatica e di retorica. Quindi studiò giurisprudenza e filosofia aristotelica a Cagliari, non senza dimostrare insofferenza ...
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SENIGAGLIA, Emma
Erika Luciano
SENIGAGLIA, Emma. – Nacque a Firenze il 24 marzo 1909 da Graziano e da Edvige Pincherle.
La sua era una famiglia ebraica di altissima levatura scientifica, soprattutto [...] causa delle leggi razziali che privarono i cittadini italiani di origine ebraica dei diritti civili e politici, Senigaglia fu dispensata dall’insegnamento , che spaziavano dalla musica classica alla filosofia, dalla letteratura alla storia, nella sua ...
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CAFARO, Costantino
Aldo Mazzacane
Di famiglia d'origine genovese, nacque intorno al 1600 a Cava dei Tirreni, dove il padre Gian Leonardo, capitano nel corpo degli ingegneri militari dell'esercito napoletano, [...] e come avesse trascorso lunghe veglie sui testi di filosofia.
Al contrario, quasi nulla sappiamo delle sue conoscenze e platonizzanti, si dimostrava l'accordo fra l'antica sapienza ebraica o egizia e l'interpretazione di motti ed imprese. Ancora ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...