FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] leggendaria del racconto relativo alla traduzione della Bibbia ebraica.
La diffusione di "libri irreligiosi" nella n. 107 (lettere); Ibid., Reg. L.-Sc. N. 280 (due mss. di filosofia), Reg. L.-Sc. N. 281 (dodici mss. di opere edite ed inedite, con ...
Leggi Tutto
ZOLLI, Eugenio Maria
Gabriele Rigano
ZOLLI, Eugenio Maria (Israel Anton Zoller). – Nacque il 17 settembre 1881 a Brody, nella Galizia austroungarica (oggi in Ucraina), ultimo dei cinque figli di Bernhard [...] classica, all’inizio del 1904 Zoller si iscrisse alla facoltà di filosofia dell’Università di Vienna, ma – dato il clima antisemita che una prima redazione dei Vangeli era stata scritta in ebraico e in aramaico.
Zoller si laureò nel luglio 1909, ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Emilio
Giovanni Favero
– Nacque a Padova il 23 ottobre 1836 da Isacco Vita e da Fiorina (Flora) Treves de Bonfili.
Il padre era un ricco possidente di Padova, mentre il nonno materno, Raffaele [...] con il predicato «de Bonfili».
Cresciuto in una famiglia ebraica di ampia cultura, Morpurgo studiò canto e diverse lingue Morpurgo teneva sin dal 1877 un corso libero di filosofia della statistica: si veda la prolusione L’ufficio scientifico ...
Leggi Tutto
POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] , che sarà poi accompagnato da un iter di studi filosofici e teologici compiuti tra Firenze e Roma, dove ebbe incarichi giovani ad apprendere molte discipline con l’ausilio delle lingue ebraica, greca e latina. In questa prima orazione Politi ricorda ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] , all'azione del movimento sionista; culturali, dal momento che il L. proclamava la superiorità di una "idea ebraica" rispetto ai sistemi filosofici e giuridici di tradizione classica greco-romana. La sfida era duplice: da un lato al mondo non ...
Leggi Tutto
MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] dedicò fin da giovane allo studio del greco, del latino e dell’ebraico, diplomandosi al liceo ginnasio Foscarini di Venezia e laureandosi poi nella facoltà di lettere e filosofia di Padova, nel 1929, con una tesi su «Teoria della storia e gnoseologia ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] nel monastero di Chiaravalle presso Milano. Completò gli studi di filosofia nell'abbazia di S. Ambrogio, dove apprese anche la fisica cui il F. dimostra una notevole conoscenza della lingua ebraica e della storia sacra, e Sposizione della messa ...
Leggi Tutto
LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] (ibid. 1950). Il primo libro sulla storia del Risorgimento è La filosofia politica di G. Mazzini (Bologna 1917), nato, come altri studi della tradizione mazziniana ebraico-novecentesca, dal "conforto a recenti acerbi dolori" (la morte del padre ...
Leggi Tutto
CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] Mirtorelli per le greche, I. Della Calce per la lingua ebraica, .A. Capobianco per la logica e metafisica, G. Rossi del dotto A. S. Mazzocchi.
Appassionato studioso di filosofia e di storia Aelle civiltà antiche, approfondì particolarmente l' ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] della Salute; qui, dopo cinque anni dedicati a studi di filosofia, matematica e teologia, emise i voti solenni. I superiori ), sia per l'aperta inclinazione nei confronti della poesia ebraica (maturata anche in seguito alla lettura del trattato di ...
Leggi Tutto
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...