Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] , che è il più elevato momento di consapevolezza raggiunto dalla filosofia e dalla scienza sui rapporti tra la natura, con l’esserci della sua esistenza e delle sue modalità, e la presenza dell’uomo nel mondo.
Per ‘scopo finale’, Kant intende quello ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] pensiero corporativo di Otto von Gierke (1841-1921). In ambito filosofico Hannah Arendt (1906-1975) definisce l'autorità "la pietra tecnocratiche. Infatti, dal punto di vista dellascienzadell'organizzazione l'autorità è un modo per incrementare ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . come "un ospite benevolo, un dotto rappresentante dellascienza alemanna", che non ha mai preso la cittadinanza italiana altri B. Croce, di costituire per il Ferrero una cattedra di filosofiadella storia a Roma.
Nel 1914-15 il B. fece sentire la ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] condanna della neutralità morale dellascienza, con particolare riferimento ai pericoli delle biotecnologie: A. Letskus, Brescia 2006; Il Dio della fede e il Dio dei filosofi. Un contributo al problema della‘theologia naturalis’, a cura di H. ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] riuscito a interessare al suo progetto alcune personalità di rilievo dellescienze e delle lettere e perfino un uomo di Stato, Jules Simon come dei ribelli che volessero degradare l'edificio della loro filosofia tarlata. È vero: siamo dei ribelli ed ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] volutamente dimesso di fornire ai nipoti un sommario d'argomenti attinenti alla filosofia e alla scienza.
In questo caso il D. si vale, un po' per esorcizzare l'irruzione dell'insidia latente del dialetto, un po' perché meglio si presta ai vezzi ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] legger a diversi scolari la Sfera, la qual lesse con altre lezioni de filosofia forse sei mesi" (Doc. veneti, IX), nonché di conseguire il titolo dell'universo che per molti rispetti sembra anticipare i postulati dellascienza moderna. Già prima dell' ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] pp. 225-54 (in partic, pp. 226 s., 237, 247 s., 253); A. Piperno, La toller. filosoficadelle malattie ed il pitagor. del celebre medico A. C., in Riv. di storia critica dellescienze mediche e natur., I (1910), 3, pp. 66-71; A. Graf, L'anglomania el ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] quest’ultimo al tema della libertà e una chiara opzione per la filosofiadella prassi di derivazione marxista. professione e La scienza come professione, raccolti in un volume da Einaudi di cui divennne anche il redattore delle collane di storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] quasi magico (Rhetorica, in Id., Tutte le opere, a cura di L. Firpo, 1° vol., 1954, pp. 743-45).
Filosofiadella natura e nuova scienza
L’immagine di una natura come grande animale, le cui membra sono percorse dalla sensibilità e dalla vita, è assai ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...