ASCARELLI, Tullio
Stefano Rodotà
Nato a Roma il 6 ott. 1903, si laureò in legge nel 1923. Allievo di C. Vivante, si dedicò allo studio del diritto commerciale, che insegnò nelle università di Ferrara, [...] anche dell'apporto della giurisprudenza sociologica. L'A. reagiva al concettualismo dellascienza giuridica ex iure collectarum..., Milano 1960.
Bibl.: L. Caiani, La filosofia dei giuristi italiani, Padova 1955, pp. 129-162; G. Auletta ...
Leggi Tutto
De Meis, Angelo Camillo
Scienziato e filosofo (Bucchianico, Chieti, 1817 - Bologna 1891). Allievo a Napoli di Spaventa e di De Sanctis, si dedicò allo studio della medicina e particolarmente della fisiologia [...] la filosofiadella natura dello stesso Hegel. Polemizzò vivacemente contro la medicina sperimentale e contro le teorie di Darwin sostenendo la concezione dell’evoluzione naturale come un’evoluzione logica (Darwin e la scienza moderna, 1886 ...
Leggi Tutto
Angiulli, Andrea
Pedagogista e filosofo (Castellana, Bari, 1837 - Roma 1890). Dopo essersi laureato all’università di Napoli, proseguì i suoi studi a Berlino, Parigi e Londra dove venne in contatto con [...] europeo. Tornato in Italia, nel 1868 pubblicò La filosofia e la ricerca positiva in cui delineava con chiarezza una concezione evoluzionistica della natura e valorizzava il ruolo dellascienza nello sviluppo sociale. Questi principi furono ripresi ne ...
Leggi Tutto
Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] ", Wissenschaft vom Mensehen, dove devono convergere biologia generale, antropologia ed etnologia, filosofia e psicologia, medicina, storia della letteratura e scienzedella cultura. Come Forel, Bloch ha l'anima del riformatore sociale. Analizza la ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] : "Dopo gli ultimi grandi poeti, prefiche della vecchia filosofia, della vecchia aristocrazia, del vecchio individualismo, Goethe, Renan, che la capitale del cattolicesimo divenisse capitale dellascienza e del libero pensiero; l'apostolato laicista ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] aveva presentato all'Accademia dellescienze di Torino la prima memoria, che si conserva manoscritta negli Archivi dell'Accademia: Essai analytique... Socio corrispondente dell'Accademia (1804), nel 1809 professore di filosofia positiva (matematica e ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] scarsa considerazione per la teologia speculativa e al disprezzo per la filosofia classica. Lo stesso, scrive il pontefice, avviene in alcuni campi dellascienza, dove un'impostazione positivistica sembra abbandonare qualunque presupposto etico o ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la lode incondizionata dei filosofi, dei poeti, dei grammatici e dei retori classici, e con la conseguente contrapposizione tra l'età antica, madre di tutte le scienze veramente umane e nobili, e la barbarie della cultura contemporanea. Nelle scuole ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] , evitando che facciano propri i principi di filosofie che sfuggano ai dettami della legge divina. Nulla dunque esulava dal programma cioè che spingeva a fare propri i ritrovati dellascienza, anche quella più radicale, accettando una modernità ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] imolese delle Assicurazioni generali di Venezia. Contemporaneamente, si iscrisse come uditore alla facoltà di filosofia e mazziniane sono un tutto organico che possiamo combattere per mezzo dellascienza e che il popolo non comprenderà mai; ma la ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...