Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita dellematematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] moderna: grazie alla edizione di Basilea, Archimede poteva finalmente abbandonare gli scaffali delle biblioteche erudite e parlare direttamente ai filosofi naturali, ai matematici, agli ingegneri. Fu l’Archimede latino di Basilea che conobbe e studiò ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Galilei e la geometria del moto accelerato
Enrico Giusti
Galilei e la geometria del moto accelerato
Tra l'impressionante numero di testi scientifici, [...] (1638) di Galileo Galilei rappresentano forse l'opera che più delle altre testimonia del nuovo metodo scientifico, caratterizzato dalla fusione tra linguaggio matematico e indagine filosofica. Qui, per la prima volta si assiste a una compenetrazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] di una serie di teoremi di teoria dei gruppi. Tuttavia l'inevitabile spirito filosofico che permeava le ricerche sui fondamenti dellamatematica ne rendeva estremamente difficile il libero sviluppo nell'atmosfera di controllo ideologico che si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] agli studi di medicina. Il suo ordinamento prevedeva, insieme all’insegnamento della metafisica, della logica, dellamatematica e dell’etica, anche quello della ‘filosofia naturale’. La conoscenza approfondita dei principi che dominano l’incessante ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] parte dei filosofidella Natura continentali. Da un lato, Huygens continuò a dichiarare il suo scetticismo nei confronti della fisica newtoniana, dall'altro non cessò di lodare l'opera di Newton per quanto concerne la matematica.
La matematica dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] della cristianità. L'esperimento poteva servirsi di strumenti e ottenere precisione per mezzo dellamatematica Chiara - Pereira, Michela, L'arte del sole e della luna. Alchimia e filosofia nel medioevo, Spoleto, Centro italiano di studi sull'alto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino dellamatematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] al problema dei tre corpi e alla teoria delle maree, egli dichiarava con amarezza: "nell'elenco di matematici e filosofi verso i quali questa scienza [la trattazione matematicadelle perturbazioni planetarie e dei moti mareali] è debitrice ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dei numeri e in molti altri campi dellamatematica, costituiscono ancora un problema aperto, mentre il dellafilosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia universale della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Dell ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] che pure ha permesso di compiere "un notevole progresso filosofico", appare "incompleta". Alle ricerche sui fondamenti Poincaré riserva anche le conclusioni della conferenza su 'L'avvenire dellematematiche' che tiene al Congresso internazionale dei ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] ossia la diversa rifrangibilità. Il problema era determinare, nel senso dellafilosofia meccanicista, quale fosse la natura della luce. Le regolarità matematiche messe in evidenza da Newton servivano a poco se non erano seguite da ipotesi meccaniche ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...