CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] di S. Caterina avendo a maestri, fra gli altri, P. Zabeo per la filosofia, P. Bordoni per la filologia e B. Zendrini per la matematica.
La prima componente della sua formazione letteraria appartiene agli studi classici, e sarà pressoché costante in ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Nel 1731, per qualche mese, fu anche lettore di filosofia nel suo monastero, ma gli acciacchi di una salute per d'Italia" e la"Raccolta C." come fonti per la storia dellematematiche nel secolo XVIII, in Abhandlungen zur Geschichte der Mathematik, IX( ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] 'università di Bologna seguendo vari corsi (filosofia, matematica medicina) e orientando il suo pensiero in senso empiristico e antimetafisico dell'estetica moderna - sta caso mai in questa risoluzione dellafilosofiadell'arte nelle singole poetiche ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] i padri Pujati e Cattaneo, e poi dal 1759 matematica e giurisprudenza a Milano. Iscritto alle accademie degli Umoristi e dei vegetali deriva dalla combustione dell'aria infiammabile, e del 1782 i Principij di filosofia agraria applicata al distretto ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] fu avviato agli studi matematici sotto la guida del celebre Federico Commandino. Nel 1573 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Ateneo di Padova, e successivamente alla facoltà di logica e filosofia, senza tuttavia conseguire alcun titolo ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] gli studi di matematica, avendo per maestro Eustachio Zanotti. Terminatili, in età di diciannove anni, si dedicò con passione alla medicina. Fu assistente nell'ospedale bolognese di Santa Maria della Vita; conseguì la laurea in filosofia e medicina ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] Archivio segreto Vaticano, in Il Casanostra, C (1998-90), pp. 25-63; B. Veratti, Recensione al "Catechismo filosofico per uso delle scuole inferiori", in La Voce della verità, II (1833), pp. n.n.; F.-R. de Lamennais, De l'absolutisme et de la liberté ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] matematica; Donato, ufficiale di marina; Giuseppe, che percorse una brillante carriera: nel 1812, già ufficiale delle Si dedicò anche all'organizzazione dell'istruzione, con l'incremento dello studio dellafilosofia e delle lettere nel liceo, già ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] , e dirli che conosceva che la strada da lui proposta era la vera di filosofare e arrivare alla cognitione delle cose della natura e dellematematiche certezze; onde, stretta amicitia molto maggiore che non era il vincolo del sangue, comenciorno ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] .
Accanto a Émilie, cultrice di fisica e di matematica, traduttrice in francese dei Principi matematicidellafilosofia naturale di Newton, Voltaire approfondì i propri interessi filosofici e scientifici, ma si dedicò anche alla ricerca storica ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...