GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] , professore di scienze naturali nel seminario di Pavia, e il matematico e astronomo P. Maffi, poi arcivescovo di Pisa e cardinale con una serie di letture (filosofia, teologia, storia del cristianesimo, storia della Chiesa, spiritualità) che dovevano ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] pose per suo conto a leggere autori recenti (W. J. Gravesande, J. Keill, Wolff, esponenti della svolta matematico-sperimentale subita dalla filosofia naturale. Come scrisse poi, queste letture gli riuscirono difficili a causa di una base scientifica ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] dell'animo umano. Nagarjuna, filosofo buddhista del sec. 2° d.C., fondatore della scuola Madhyamika e assertore della dottrina del 'vuoto' e della cultura, studioso di varie scienze, tra cui la matematica, l'astronomia e la medicina, sarebbe stato ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] la fisica alla scienza matematica "come la specie al genere" e di confondere le cose umane e le cose divine. Si tratta del più importante dibattito filosofico del X secolo sulle categorie del sapere e sul ruolo dellafilosofia contrapposto al ruolo ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] York (m. nel 1260), la cosmologia matematica suggerisce canoni estetici basati su rapporti aritmetici. PG, III-IV; Boezio, Opera, in PL, LXIII-LXIV; id., La consolazione dellafilosofia, a cura di R. Del Re, Roma 1968; Cassiodoro, Opera, in PL, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di astronomia e di matematica (lessero uno dopo l'altro un prezioso codice tolomaico della biblioteca di Mattia Corvino loro in un tutto organico al cui vertice stanno teologia e filosofia. Dell'occasionalità degli scritti del C. è indice anche la sua ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] seguì i corsi di filosofia e teologia e quelli complementari di matematica, di fisica e di archeol., XXIV (1852), pp. 28-32. Con I libri santi illustrati e difesi co' riscontri delle medaglie antiche, in Opuscoli, s. 1, I (1857), pp. 5-43, 161-192, ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] dei Fenomeni di Arato nel Par. Gr. 2841: il grande filosofodell'antichità, un neoplatonico del XII sec. e un'opera di e di scienza naturale e in un altro più strettamente scientifico-matematico. Il primo, molto ricco per l'area calabro-sicula nel ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] ellenica Paolo da Perugia e il Petrarca.
I suoi interessi per matematica, astronomia, fisica e musica, oltre che per teologia e filosofia, gli assegnano un posto eminente nella storia della cultura e lo fanno apparire uno degli spiriti più versatili ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] le "chiacchiere" peripatetiche; si convinse che solo la matematica ofEre gli strumenti idonei a una indagine razionale sulla novità in scritti come Dellafilosofia naturale, Del dominio e della servitù, Della novità, Della potenza ecc., inquadrati in ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...