Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] indicare un cambiamento in tal senso (come O’Meara 1989, sull’uso di nozioni matematiche da parte di alcuni filosofidella Tarda Antichità, e Cuomo 2000, su una delle maggiori figure di questo periodo, Pappo di Alessandria). Non vi è però una guida ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] qualunque genere esso fosse: politico, filosofico o scientifico. Ma è probabilmente intervenuto anche un altro fattore, cioè la matematica come modello della vera conoscenza. La ricerca dell'intelligibilità, inerente alla democrazia, non poteva ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] considerando spesso l'opera di Newton come una triviale applicazione dellamatematica tout court alla realtà. Nell'intenzione dell'autore, tuttavia, i Principia sono un'opera filosofica, alla cui elaborazione concorrono tre tradizioni di ricerca che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...]
Molti collegamenti fra ζ(s) e varie problematiche matematiche, fisiche e informatiche sono stati stabiliti da Jürgen Moser che ripropone una concezione dell'Universo ispirata alla filosofia pitagorica e così sintetizzata da Aristotele:
I cosiddetti ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] alla meccanica facesse sorgere problemi era dunque un fatto sentito anche da Archimede. Da un punto di vista filosofico è forse possibile considerare l’applicazione dellamatematica alla fisica come una sorta di vincolo: quali che siano le proprietà ...
Leggi Tutto
Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] americani - intendevano promuovere l'uso di metodi quantitativi e matematici capaci di dare alla teoria economica il rigore, la precisione e deduzione
All'inizio del XX secolo la filosofiadella scienza aveva cercato di enucleare una struttura logica ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] , è stata spesso considerata una parte dellamatematica, sterile dal punto di vista fisico, di un'eleganza scolastica, senza rilevanza filosofica e anzi addirittura ignorata dalla filosofia. Le eccezioni della prima metà del secolo, rappresentate dai ...
Leggi Tutto
Statistica e demografia
Antonio Golini
Alcuni addebiti sul piano storico sono stati mossi alla statistica e ai suoi orientamenti a cavallo dell’unificazione. Questi orientamenti ricalcavano la concezione [...] descrizione individuale la statistica ascende a generalità matematica, dalla serie dei numeri alle formule che ne esprimono i rapporti; e levatasi a questa altezza essa già accenna alla genesi dellafilosofia civile» (Istat 1937, p. 81). E sempre ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] ruolo prevalente nella ricerca in questo importante e difficile campo dellamatematica moderna.
Fra Otto e Novecento
In Francia la figura preminente nuovi metodi.
È la filosofia che Zariski adottò con decisione. Molte delle idee che egli introdusse ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] arabi non hanno sviluppato studi di calcolo delle probabilità e sono stati gli studi di linguistica, le ricerche di algebra e poi di aritmetica, e gli scritti di filosofia teorica che hanno portato i matematici a considerare le combinazioni e, come ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...