Filosofia
L’analisi e la determinazione del contenuto di un concetto, espresse in un giudizio in cui il soggetto è il concetto da definire e il predicato è costituito dal complesso dei termini che nel [...] genere prossimo] razionale [differenza specifica]».
Nella filosofia moderna, si intende per d. la della grandezza mediante l’indicazione del procedimento che consente la misurazione della grandezza stessa.
Matematica
In logica matematica ...
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Filosofia
Nella logica kantiana, giudizio a. è quello nel quale il concetto del predicato è implicitamente contenuto nel concetto del soggetto, e in cui quindi basta analizzare il soggetto per ricavarne [...] rapporti per mezzo di desinenze e variazioni tematiche.
Matematica
Una funzione della variabile reale x, f (x), si dice :
Da ciò segue che la parte reale, u, e il coefficiente dell’immaginario, v, di una funzione a. sono funzioni armoniche. Se ora ...
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Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] della speculazione hegeliana e idealistica in generale, come pure per l’opposizione polemica tra astratto e concreto caratteristica di filosofie le deduzioni medesime e i dati dell’osservazione.
Matematica
Processo di costruzione o definizione di ...
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Filosofia
Principio certo per immediata evidenza e costituente la base per l’ulteriore ricerca. Kant, nella Critica della ragion pura, chiama a. dell’intuizione alcuni giudizi a priori, di evidenza immediata, [...] che risultano dall’intuizione pura del tempo e dello spazio.
Nell’ambito della critica dei fondamenti delle scienze, e specialmente delle scienze matematiche, ha il nome di assiomatica la tendenza al formalismo puro. Secondo questo punto di vista la ...
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Filosofia
Il problema dell’indefinita d. del reale (o della materia) si presenta al pensiero speculativo dei Greci fin dall’età presocratica. Dalla sua asserzione (che tradizionalmente viene attribuita [...] dicotomia) nasce a poco a poco tutto quel complesso di questioni, che assai più tardi porterà alla concezione dell’infinitesimo e del suo calcolo.
Matematica
Proprietà di un numero d’essere divisibile per un altro. I criteri di d. dei numeri interi ...
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Filosofia
Formulazione logicamente coerente di un insieme di definizioni, principi e leggi generali che consente di descrivere, interpretare, classificare, spiegare fenomeni di varia natura.
Le domande [...] la fine degli anni 1950 e i primi anni 1960, da vari filosofidella scienza (S. Toulmin, N.R. Hanson, T. Kuhn, P. equivalente sono assai diverse da quelle che effettivamente un matematico adopera nella dimostrazione dei suoi teoremi. G. Gentzen ha ...
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Filosofia
Nella filosofia greca, in rapporto al significato del termine greco πέρας («limite»), ciò che è completo perché condotto a termine, ciò che ha forma, ordine, armonia e bellezza e quindi ciò che [...] nella riflessione teologica cristiana, nella scolastica, nella filosofia moderna, soprattutto in B. Spinoza, nella ontologico o esistenziale, il significato negativo o positivo dell’essere finito.
Matematica
Insieme f. Un insieme I si dice f ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] non aggressiva e conforme al principio di denuclearizzazione dello spazio.
Filosofia
Lo s. nel pensiero antico e medievale proprietà caratteristiche, è uno dei concetti più importanti dellamatematica moderna. Ogni geometria, secondo Klein, è, nel ...
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Matematico e filosofo (Sanremo 1667 - Milano 1733), gesuita; insegnò dapprima filosofia e teologia nei collegi della Compagnia di Gesù, poi (1699) matematica nell'univ. di Pavia. Acutissimo logico, S., [...] 5º postulato di Euclide, che non è conseguenza dei precedenti. L'opera di S. ha tuttavia grande importanza nella storia dellamatematica in quanto egli per primo concepì l'idea di vedere a quali conseguenze si sarebbe giunti negando il 5º postulato ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] e pubblici ecc.), richiedono sempre più l’uso dellamatematica e di formalizzazioni molto complesse.
I m. possono oltre affinché la sintesi non diventi poi eccessivamente complessa.
Filosofia
Uso del termine in epistemologia
Il termine m. assume ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...